Pubblichiamo la traduzione in italiano di una lettera del prof. Jean Bricmont ai deputati europei belgi, che può essere utilizzata anche per rivolgersi ai nostri deputati.
Apprendo con costernazione e collera che un testo richiedente la "rivalutazione" delle relazioni dell’Unione Europea con Israele sarà sottoposto al voto dei parlamentari europei questo giovedì 4 dicembre 2008, in seguito alla riunione del 5 novembre a Bruxelles della Commissione degli Esteri e della Sicurezza del Parlamento europeo.
Nel corso di quella riunione, la Commissione ha avallato una proposta della Commissione Europea e del Consiglio sulla partecipazione di Israele a degli accordi comunitari europei. Questo nuovo protocollo di cooperazione offre ad Israele un accesso illimitato ai programmi di ricerche scientifiche, accademiche e tecniche. Offre uno statuto di quasi membro dell’Unione Europea ad uno Stato che viola, da decenni e in tutta impunità, le decisioni della Corte Internazionale di Giustizia dell’Aia che, il 9 luglio 2005, ha giudicato illegale la costruzione del muro israeliano nei territori palestinesi occupati e ha chiesto la sua demolizione.
Non solo mi aspetto che voi mi rappresentiate mettendo tutto il vostro peso per impedire che questa manovra israeliana abbia successo, ma in più vi chiedo di denunciare l’Accordo di Associazione con l’Unione Europea, di cui Israele beneficia ingiustamente, finché questo Stato continuerà a non rispettare nessuna legge inte internazionale e proseguirà la sua politica di apartheid e di pulizia etnica dal popolo palestinese.
Distintamente.
Jean Bricmont Professore di Fisica teorica, UCL 2, chemin du cyclotron B-1348 Louvain la Neuve - Belgium