Controstoria del liberalismo
di Domenico Losurdo - 22/09/2005
Fonte: Laterza
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Controstoria del liberalismo | |
Collana: | ![]() |
Biblioteca Universale Laterza, [578] |
Copertina: | ![]() |
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2005, pp. 384, ![]() |
ISBN: | ![]() |
88-420-7717-8 |
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10.8 Filosofia dell’Ottocento: storia e saggi, 10.14 Filosofia politica: storia e saggi, 10.9 Filosofia del Novecento: storia e saggi | |
In breve: | ![]() |
Come spiegare che nell’ambito della tradizione liberale la celebrazione della libertà va spesso di pari passo con l’assimilazione dei lavoratori salariati a strumenti di lavoro e con la teorizzazione del dispotismo e persino della schiavitù a carico dei popoli coloniali? In questo volume Losurdo indaga le contraddizioni e le zone d’ombra da sempre trascurate dagli studiosi, siglando una controstoria che evidenzia la difficoltà di conciliare la difesa teorica delle libertà individuali con la realtà dei rapporti politici e sociali. |
Indice: | ![]() |
Una breve premessa metodologica – I. Che cos’è il liberalismo? – II. Liberalismo e schiavitù razziale: un singolare parto gemellare – III. I servi bianchi fra metropoli e colonie: la società proto-liberale – IV. Erano liberali l’Inghilterra e gli Stati Uniti del Sette e Ottocento? – V. La rivoluzione in Francia e a Santo Domingo, la crisi dei modelli inglese e americano e la formazione del radicalismo sulle due rive dell’Atlantico – VI. La lotta per il riconoscimento degli strumenti di lavoro nella metropoli e le reazioni della comunità dei liberi – VII. L’Occidente e i barbari: una «democrazia per il popolo dei signori» di dimensioni planetarie – VIII. Autocoscienza, falsa coscienza, conflitti della comunità dei liberi |