Per non arrendersi: la causa dei Popoli
di Alessandro Michelucci - 27/12/2009
Fonte: popoliminacciati
Questo messaggio/appello è diretto a tutti coloro che hanno seguito la rivista telematica "La causa dei popoli" e a tutti coloro che crediamo potenzialmente interessati al suo rilancio. La rivista è sempre uscita con periodicità discontinua: due numeri nel 2001, poi un lungo si-lenzio, quindi altri nel 2005, seguiti da un altro silenzio che è durato fino a oggi.
I quattro numeri sono tutti disponibili gratuitamente all'indirizzo:
http://www.popoliminacciati.org/la_causa_dei_popoli.page
Oggi, come abbiamo detto, vogliamo rilanciare la rivista. Crediamo che sia possibile farlo soltanto aggregando il maggior numero possibile di persone che si occupano delle minoranze, dei popoli indigeni e delle nazioni senza stato. Siamo ancora convinti che in Italia ci sia un buon numero di persone che avvertono il bisogno di una rivista dedicata a questi temi.
Non solo, ma che un buon numero di queste sia pronta a collaborare con articoli e recensioni.
Vogliamo realizzare una rivista corale, aperta ai contributi dei singoli e delle associazio-ni, dei giornalisti e degli studiosi, molti dei quali hanno già dimostrato concretamente l'intenzione di collaborare. Basta scorrere i sommari dei numeri usciti finora per capire che in Italia e all'estero esistono molte persone disposte a collaborare.
Forse alcuni di voi, pensando alla vita travagliata e discontinua della rivista, saranno per-plessi sulle effettive possibilità di rilanciarla. Ma noi non vogliamo arrenderci, convinti come siamo che i temi in questione siano d'importanza capitale per il futuro del pianeta.
A loro, e a tutti gli altri, chiediamo di aiutarci non soltanto con articoli e recensioni, ma anche con proposte. In questo modo "La causa dei popoli" sarà la rivista di tutti, e non di una piccola associazione.
In pratica: il numero 5, già in buona parte pronto, è dedicato alle minoranze della Turchia(il sommario è nell'allegato). Crediamo che valga la pena utilizzarlo, visto l'impegno pro-fuso a suo tempo da varie persone e l'attualità del tema stesso Ma anche in questo numero è possibile intervenire con recensioni di libri e film: qualunque idea verrà vagliata con at-tenzione. Ricordiamo soltanto che sono preferibili recensioni di libri editi negli ultimi due anni (2008-2009) e di film usciti nell'ultimo anno (2009). In entrambi i casi la lunghezza consigliata oscilla fra le 2000 e le 2500 battute. Se la recensione riguarda due o più libri deicati a temi affini, la lunghezza può arrivare a 3000.
Inoltre, aspettiamo i vostri suggerimenti su tre questioni molto importanti:
- la periodicità. Nell'editoriale del numero 4 avevamo annunciato che la rivista sarebbe diventata semestrale. Il nostro obiettivo sarebbe quello di rispettare questa periodicità, ma ovviamente sarà possibile farlo soltanto se questo appello riceverà un buon numero di risposte positive;
- il tema del numero successivo a quello sulla Turchia;
- decidere se ogni numero debba conservare un'impostazione semi-tematica oppure se debbano uscire anche numeri costituiti unicamente da articoli misti;
Vi ringraziamo della vostra attenzione e attendiamo le vostre reazioni.
Con gli auguri più sinceri per Natele e per il 2010
Centro di Documentazione sui Popoli Minacciati
055-485927 327-0453975
I quattro numeri sono tutti disponibili gratuitamente all'indirizzo:
http://www.popoliminacciati.org/la_causa_dei_popoli.page
Oggi, come abbiamo detto, vogliamo rilanciare la rivista. Crediamo che sia possibile farlo soltanto aggregando il maggior numero possibile di persone che si occupano delle minoranze, dei popoli indigeni e delle nazioni senza stato. Siamo ancora convinti che in Italia ci sia un buon numero di persone che avvertono il bisogno di una rivista dedicata a questi temi.
Non solo, ma che un buon numero di queste sia pronta a collaborare con articoli e recensioni.
Vogliamo realizzare una rivista corale, aperta ai contributi dei singoli e delle associazio-ni, dei giornalisti e degli studiosi, molti dei quali hanno già dimostrato concretamente l'intenzione di collaborare. Basta scorrere i sommari dei numeri usciti finora per capire che in Italia e all'estero esistono molte persone disposte a collaborare.
Forse alcuni di voi, pensando alla vita travagliata e discontinua della rivista, saranno per-plessi sulle effettive possibilità di rilanciarla. Ma noi non vogliamo arrenderci, convinti come siamo che i temi in questione siano d'importanza capitale per il futuro del pianeta.
A loro, e a tutti gli altri, chiediamo di aiutarci non soltanto con articoli e recensioni, ma anche con proposte. In questo modo "La causa dei popoli" sarà la rivista di tutti, e non di una piccola associazione.
In pratica: il numero 5, già in buona parte pronto, è dedicato alle minoranze della Turchia(il sommario è nell'allegato). Crediamo che valga la pena utilizzarlo, visto l'impegno pro-fuso a suo tempo da varie persone e l'attualità del tema stesso Ma anche in questo numero è possibile intervenire con recensioni di libri e film: qualunque idea verrà vagliata con at-tenzione. Ricordiamo soltanto che sono preferibili recensioni di libri editi negli ultimi due anni (2008-2009) e di film usciti nell'ultimo anno (2009). In entrambi i casi la lunghezza consigliata oscilla fra le 2000 e le 2500 battute. Se la recensione riguarda due o più libri deicati a temi affini, la lunghezza può arrivare a 3000.
Inoltre, aspettiamo i vostri suggerimenti su tre questioni molto importanti:
- la periodicità. Nell'editoriale del numero 4 avevamo annunciato che la rivista sarebbe diventata semestrale. Il nostro obiettivo sarebbe quello di rispettare questa periodicità, ma ovviamente sarà possibile farlo soltanto se questo appello riceverà un buon numero di risposte positive;
- il tema del numero successivo a quello sulla Turchia;
- decidere se ogni numero debba conservare un'impostazione semi-tematica oppure se debbano uscire anche numeri costituiti unicamente da articoli misti;
Vi ringraziamo della vostra attenzione e attendiamo le vostre reazioni.
Con gli auguri più sinceri per Natele e per il 2010
Centro di Documentazione sui Popoli Minacciati
055-485927 327-0453975