Ribellarsi è un dovere

di Antonio Megna - 11/12/2013

Fonte: Antonio Megna

UN MESSAGGIO PER LA GENTE DI BUONA VOLONTA' CHE HA A CUORE IL FUTURO DELL'ITALIA

Gli ITALIANI meritano un governo migliore ed un sistema economico capace di valorizzare tutte le sue grandi potenzialità. E per giungere a questo gli Italiani non possono aspettare. Quella iniziata dai FORCONI è una protesta globale ed a protestare è tutto il popolo perché la classe politica attuale ci ha portati alla povertà ed i poveri non possono più aspettare come dice anche Papa Francesco. 
I motivi della protesta sono condivisi da tutti (anche dalle forze dell'ordine) perché in Italia, grazie all'EUROPA dei burocrati non eletti da nessuno non abbiamo più una situazione di normalità, siamo usciti dai margini della civiltà e siamo entrati nell'oppressione fiscale e nella dittatura economica. Il sistema bancario opprime gli Stati Europei con il Signoraggio che è stato creato grazie alla cessione della Sovranità Monetaria ed alla nascita dell'EURO. 
Gli Stati Europei sono sottomessi alle decisioni ed ai controlli della OLIGARCHIA BANCARIA EUROPEA e vengono costretti a perseguire politiche contro i cittadini e le imprese ed in particolare contro i ceti più deboli, abolendo servizi, riducendo gli investimenti pubblici, ed incrementando la tassazione in tutte le forme (diretta e indiretta) fino al punto di far diventare impagabili tasse e servizi riducendo alla povertà i cittadini di tutte le categorie sociali. 
In questo contesto le imprese falliscono per troppe tasse (oltre il 70% sui guadagni) e chiudono, oppure delocalizzano le fabbriche o vengono vendute e passano di proprietà a gruppi internazionali che grazie alle loro sedi in paradisi fiscali e zone franche non pagano tasse a nessuno. 
La decadenza è sotto gli occhi di tutti: anziani in miseria vanno a mangiare alla Caritas o rubano cibo nei supermercati o peggio ancora rovistano nell'immondizia, 50% dei giovani è ufficialmente senza lavoro e l'altro 50% non lo cerca più, studiare all'Università, curarsi all'ospedale o farsi una visita specialistica è diventato un lusso che pochi possono permettersi, il consumo di carburanti si è ridotto di almeno il 35% e scende ancora, si riduce anche il consumo di generi alimentari e del pane. 
Giovani coppie, senza alcuna speranza di lavoro, di una casa e di un futuro per i propri figli rinunciano a sposarsi e far figli. Nello stesso tempo i politici Italiani possiedono privilegi superiori a qualsiasi altra nazione al mondo e di recente il Presidente della Repubblica (pagato già 4 volte più di OBAMA) ha avuto aumentato lo stipendio! 
Nonostante tutto questo e nonostante i rimborsi elettorali ai Partiti siano stati definiti incostituzionali ed illeggittimi la casta politica non si occupa di ridurre i costi della politica, ma si inventa sempre nuove tasse per i cittadini, facendoci raggiungere il record mondiale e dal 2014 si aggiungerà anche il rientro ventennale del 50% del debito pubblico in base allo scellerato trattato del MES che significherà ulteriori 50 miliardi l'anno di tasse.
L'Italia è un paese che produce VALORE tutti i giorni e che può immediatamente rinascere se si eliminano i parassiti che la stanno uccidendo, soffocando le forze produttive con il pretesto del falso debito pubblico. 
Ma come fare per riprendersi la SOVRANITA' MONETARIA svenduta alla finanza internazionale che è la causa primaria di questa paradossale situazione ? Come fare 'DEMOCRATICAMENTE' se la politica ha creato regole elettorali (ANTIDEMOCRATICHE) studiate per evitare l'ingresso di chiunque non sia nominato dai padroni dei partiti ? l'UNICA VIA CHE è RIMASTA PRIMA DELLA GUERRA CIVILE E' QUESTA PROTESTA INIZIATA DAI FORCONI che intende far decadere dal parlamento e dal governo chi è stato eletto con un sistema truffaldino e portare finalmente ad elezioni DEMOCRATICHE che si basino su regole giuste e permettano a chiunque di farsi eleggere in base alle proprie idee e non in base alle idee dei PADRONI dei Partiti e dell'informazione deviata. 
Solo così potremo avere un governo eletto dal POPOLO che dovrà rendicontare al POPOLO le decisioni prese e non al SISTEMA BANCARIO.


Fatelo leggere a sindacalisti e politici, forse si pentono