Nani
di Francesco Petrone - 28/05/2025
Fonte: Francesco Petrone
Per Giuliano Amato rifiutare la fascia da sindaco è giusto perché metterla è un gesto maschilista. Fassino prima si lamenta dello stipendio da deputato, poi esce senza pagare con un profumo in tasca dal Duty free. Massimo D’Alema dopo aver bombardato la Serbia vende armamenti in Sudamerica come un personaggio di Alberto Sordi. Tajani ha detto che Israele non ha commesso alcun crimine. Elly Schlein quando parla sembra recitare filastrocche infantili. Calenda scambia la bandiera palestinese per il vessillo del gruppo terroristico Hamas. La Meloni si è detta soddisfatta che il capo di al Qaeda e ISIS ha preso il potere a Damasco. Il nuovo Cancelliere tedesco vuole la rivincita sulla Russia. Le Sinistre a piazza del Popolo sbandierano ed esaltano il manifesto di Ventotene, poi il giorno dopo davanti alle critiche dicono che era stato rinnegato nel dopoguerra dal suo stesso autore Spinelli. Benigni invece dice con fare drammatico che la UE è stata la più grande realizzazione dell’umanità degli ultimi cinquemila anni sul pianeta terra e nessuno ha riso tanto meno lui che ha intascato un milione di euro per dire questa mostruosità. Questa è la nostra classe politica di nani.