Al Pentagono il generale del fallimento Usa in Siria
di Alberto Negri - 08/12/2020
Fonte: Alberto Negri
Davanti al Senato nel 2015 il generale Lloyd J. Austin, comandante del Centcom, indicato da Biden come nuovo capo del Pentagono, ammise di avere speso 500 milioni di dollari per addestrare e armare solo cinque miliziani siriani sui 15mila previsti per combattere l’Isis. Buttato anche un miliardo di dollari nel piano per abbattere Assad dalla Giordania. L’emblema dei disastri di Obama e di Hillary Clinton che nel 2011-12 diedero via libera a Erdogan e all’afflusso di 40mila jihadisti in Siria. Naturalmente l‘accento dei media è su Austin primo afro-americano alla Difesa, come del resto Colin Powell, l’uomo delle menzogne sulle armi distruzione di massa in Iraq, fu il primo segretario di stato nero.