Gli Stati Uniti sono un paese nemico dell'Europa

di Paolo Desogus - 28/07/2025

Fonte: Paolo Desogus

È un po’ come aver perso una guerra. I vincitori impongono i loro tributi e gli sconfitti pagano. Poi c’è sempre qualche deroga, qualche esenzione. Chi perde deve poter sfogarsi con il proprio vicino. Noi ad esempio ce la prendiamo con la Germania per gli sconti sui dazi relativi ad alcuni prodotti legati al settore meccanico. In realtà però ci perdono tutti. 
Sul piano politico-simbolico a perderci è l’Italia, mai stata così servile verso gli USA. La politica delle pacche sulle spalle non ha portato a nulla. Non poteva portare a nulla. Ha soltanto reso più ridicola una compagine governativa senza arte né parte. Pronta a vendersi per niente, neanche per trenta denari.
Ma ripeto, ci perde tutta l’Europa. Usciamo dalla trattativa come un insi me disorganico di paesi sconfitti, di paesi sottomessi al più forte. Temo che il declino del continente, iniziato una decina di anni fa, abbia superato la soglia del non ritorno. 
Faremmo forse in tempo a tornare indietro se ci rendessimo conto che la sconfitta non si è consumata tra paesi amici. Detto in altre parole: gli USA sono un paese nemico dell'Europa.