Il giurisdizionalismo psichiatrico d'Occidente
di Martino Mora - 24/12/2025

Fonte: Martino Mora
La magistratura è in qualsiasi regime il cane da guardia del sistema. Più che mai nel regime demo-plutocratico, cioè il nostro.
Essa ha intuito immediatamente il pericolo incarnato dalla famiglia del bosco, che ha scelto il ritorno alla natura, il rifiuto del consumismo obbligatorio, della tecnologia alienante, dell’urbanizzazione massificante. E quindi con il suo codazzo di “esperti “idologizzati fino al midollo (psicologi, pedagogisti, assistenti sociali) ha dovuto intervenire.
E quindi ha colpito, sottraendo i bambini ai genitori. E chiedendo per gli stessi due genitori la perizia psichiatrica. Quel modello, anti-materialista, del ritorno alla natura e alla semplicità, non va seguito. E’ pericoloso. E’ roba da pazzi. Da perizia psichiatrica, appunto.
E' la stessa magistratura che a La Spezia avalla il cambiamento di sesso di una ragazzina di 13 anni (e quindi diciamolo chiaramente, la mutilazione irreversibile dei suoi organi genitali, rendendola tra l’altro per sempre incapace di procreare). Per i genitori della tredicenne , che si avvia al martirio operatorio, non è stata chiesta nessuna perizia psichiatrica. Per quelli del bosco, sì.
Viviamo in un mondo alla rovescia. Completamente sovvertito. Nauseante a dir poco.
Ma sia chiaro: non è il mondo del comunismo o del nazismo. E nemmeno quello del fascio. E’ quello demo- plutocratico dell’Occidente liberal capitalista, vincitore di due guerre mondiali e della guerra fredda. Le masse non vanno in piazza ad esaltare il dittatore di turno. Vanno al centro commerciale, col telefinino sempre in mano. Chi parla di "toghe rosse" mente come chi parla di ritorno al "fascismo". Sono le toghe liberal del sistema demo-plutocratico. Consapevolmente o no, lavorano senza fermarsi mai per Davos e Silicon Valley; non per Lenin, Stalin , Hilter o Mussolini, che sono morti e sepolti.
E’ la stessa magistratura che permette a sodomiti e lesbiche di adottare bambini. Senza un padre, o senza una madre. Che crescono con un modello deviante di erotismo sempre davanti agli occhi. Ma la famiglia nel bosco, no. Quella è pericolosa. Ha un padre e una madre. E insegna ai bambini a vivere a contratto con la natura, a disdegnare l’apparenza, l’avere, l’idolatria della tecnica. E l’indottrinamento scolastico.
I servi del sistema demo-plutocratico non possono permetterlo. E intervengono.
Non usciremo mai da questo sistema distorto e corrotto fin quando non ne comprenderemo fino in fondo l’abissale oscurantismo spirituale. Che è quello della modernità, portata all’estremo.
Non inferiore, bensì superiore, e non di poco, a quello dei totalitarismi novecenteschi.

