La criminale follia della guerra preventiva
di Marcello Veneziani - 15/06/2025
Fonte: Marcello Veneziani
No, non possiamo far finta di niente, tacere o addirittura plaudire come fanno taluni da destra, alle azioni criminali di Netanyau e di Israele. Nel silenzio vergognoso dell’Occidente, massacrano da quasi due anni e affamano popolazioni inermi, e distruggono case, famiglie e ospedali; attaccano e bombardano quasi tutti i paesi vicini, godendo di assoluta impunità, e attaccano da tempo l’Iran, lo accusano di ogni nefandezza mentre l’Iran sta fermo; uccidono capi politici, religiosi e militari, scienziati e chi capita, in azioni di “guerra preventiva”, un’aberrazione che i tg passano come se fosse normale e perfino legale. Noi possiamo avere l’atomica voi no. Accusano l’Iran di minacce, ma finora gli attentati, le uccisioni di capi e i bombardamenti sono di marca israeliana; e quanto al terrorismo islamico ha matrice sunnita e araba più che sciita e iraniana. Gli stati arabi tacciono e forse tifano contro l’Iran; ma sono gli stessi che sostengono i terroristi, al loro interno sono più intolleranti e islamisti dell’Iran ma sono soci in affari con l’Occidente.
Qui non si tratta di destra e sinistra, di antisemitismo o antisionismo, e tantomeno si tratta di discettare davanti a migliaia di morti e mutilati, spesso bambini, se possiamo considerarlo genocidio oppure no. Qui siamo davanti a crimini di guerra, terrorismo di stato e rappresaglie cento volte più efferate dei crimini subiti. Ciò non toglie che Hamas sia un’organizzazione terroristica e criminale, corresponsabile della strage continua dei palestinesi e responsabile del massacro subito dagli israeliani il 7 ottobre. Sarebbe giusto far sapere a chi minaccia israele che la sua distruzione sarebbe anche la loro. Ma queste azioni di guerra a priori, questi processi sanguinosi alle intenzioni, aumentano i rischi di guerra mondiale, non la prevengono. L’Occidente dorme, si gira dall’altra parte, o peggio dalla parte di chi uccide e aggredisce.