Newsletter, Omaggi, Area acquisti e molto altro. Scopri la tua area riservata: Registrati Entra Scopri l'Area Riservata: Registrati Entra
Home / Articoli / “Le mie non sono opinioni”

“Le mie non sono opinioni”

di Lorenzo Merlo - 10/12/2025

“Le mie non sono opinioni”

Fonte: Lorenzo Merlo

“Le mie non sono opinioni” (1) ha detto Lilli Grüber – vero mistero giornalistico: chi ha mai potuto darle la tessera e pure la pensione? – alludendo che lei si riferisce ai fatti, risponde a Travaglio, il quale aveva appena asserito che lui non poteva dire altro che le proprie opinioni.
L’incredibile episodio di negazione della più elementare consapevolezza, ovvero che ogni nostra descrizione, corrisponde a noi stessi è avvenuto durante uno scambio nella trasmissione della signora, credo del 9 dicembre ultimo scorso.
Dunque la signora, una che si riferisce ai famosi e coccolati fatti, quelli che solo i veri giornalisti, come si autodefiniscono i genuflessi e collusi alle narrazioni divanesche delle verità, sono in grado di riportare alla popolazione, non sa che i fatti senza qualcuno che li osservi non esistono e che ogni osservazione contempla solo ciò che noi possiamo contemplare. Deve trattarsi di una donna particolare, una überfrau.
Non solo perché lei riesce a riferirsi ai fatti puri e Travaglio no – non si sa insieme a quanti altri – ma perché senza titubare lo dice ai, purtroppo, milioni di spettatori mono neuronici in attesa di capire l’andazzo del mondo.
Più della guerra contro la Russia, più della sciagurata politica europea, più di uno come Putin e perfino di uno come Trump è evidente che ci meritiamo tali canali, tali trasmissioni, tali donne. 

Nota
1. https://www.ilfattoquotidiano.it/2025/12/10/travaglio-trump-europa-gruber-scontro-ucraina/8222297/