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Lo scacco

di Andrea Zhok - 25/02/2024

Lo scacco

Fonte: Andrea Zhok

Come dicevo, con un'opinione pubblica così scaltra, non c'è davvero bisogno di leggi speciali né di manganelli.
Questo lo si vede anche quando i manganelli comunque si danno da fare, come ieri a Pisa.
Ritorna stancamente, perennemente, l'unica chiave di lettura che garantisce lo scacco, che promuove il nulla di fatto, che stimola il criceto della coscienza politica italiana ad affaticarsi sulla sua ruota.
Questa chiave di lettura è quella che vede nel comportamento della polizia la conferma del "fascismo al governo", riproponendo l'eterna inutile linea di faglia destra-sinistra.
Così ora quelli "di destra" si sentono in obbligo di trovare scuse per la polizia, e quelli "di sinistra" si sentono liberi di liberare il proprio sdegno.
Mentre tre anni fa le manganellate sugli inermi al porto di Trieste, a Milano e altrove (con molta meno copertura mediatica, va detto) presentavano i sentimenti politici a parti invertite.
Eh, niente. Lo ricordo per abitudine, non perché serva a qualcosa: finché continueremo a nutrire l'illusione che ci sia una qualche vera partita in corso tra destra e sinistra, continueremo a renderci ciechi alla realtà, incapaci di esaminare le cose per ciò che sono.
Per dire, non c'era bisogno di essere "puntiniani" esattamente due anni fa per capire che l'interesse di tutti i popoli coinvolti nella vicenda del Donbass stava in una rapida pace, nella ricerca sollecita di compromessi duraturi, mentre chi soffiava sul fuoco di un conflitto stava lavorando per la distruzione di esseri umani e risorse economiche, a favore di una manciata di potentati sovranazionali. Bastava non avere gli occhi foderati di ideologismi.
Così, non c'è bisogno di stabilire profonde verità di esegesi biblica per vedere che in nessun universo possibile il massacro di migliaia di bambini palestinesi con cadenza quotidiana, può essere una "reazione ragionevole", un "danno collaterale". Bisogna proprio aver perso la capacità di guardare la realtà perché troppo intenti a infilarla in qualche casella ideologica.
Bisognerebbe farne una regola di vita: se qualcosa mi cade giusto giusto in una casella ideologica precotta, posso esser certo che mi sto perdendo una bella fetta di ciò che accade, forse tutto l'essenziale.