Maestà, posso entrare?
di Alessandro Orsini - 24/11/2024
Fonte: Alessandro Orsini
Tajani viene convocato dall’ambasciatore israeliano.
“Maestà, posso entrare?”.
“Tonino, entra pure. Però strisciando con la faccia a terra”.
“Maestà, da quando Netanyahu ha avviato il genocidio dei palestinesi, ho operato fedelmente. Ho dato armi a Netanyahu a sterminio in corso e ho fornito ogni copertura politica e diplomatica ai crimini contro l’umanità d’Israele, come dimostrano le mie decisioni all’Onu e i miei attacchi contro i giudici che indagano sul genocidio a Gaza".
"Tonino, dammi una prova precisa della tua fedeltà".
"Maestà, il 28 ottobre 2023, quando Israele si lavava le mani nel sangue dei bambini palestinesi, mi sono rifiutato di votare la tregua umanitaria all’Onu e ho espresso solidarietà a Netanyahu per bocca del mio ambasciatore all'Onu. Netanyahu ha continuato a sterminare i bambini palestinesi anche grazie al mio sostegno”.
“Tonino, i tuoi servigi sono apprezzati. Conferisci”
“Maestà, il 25 novembre a Fiuggi i ministri degli esteri del G7 si riuniranno per discutere il mandato di cattura contro Netanyahu spiccato dalla Corte penale internazionale. Che cosa devo fare? Non posso continuare a nascondere il genocidio per sempre. La gente inizia a capire quale sia il mio ruolo nel genocidio”.
“Tonino, stai tranquillo. E adesso esci”.
“Maestà, posso alzarmi?”
“Tonino, no, tu esci strisciando”
P. S. Per gli avvocati di Tajani. Questi post sono scritti in vista del summit dei ministri degli Esteri del G7 a Fiuggi per sottoporre a controllo democratico la condotta inumana di Tajani verso i bambini palestinesi in un Paese in cui i grandi media non controllano il potere politico. Israele è uno Stato terrorista.