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Jean-Marie Benjamin e l’Inchiesta “Oli for Food”

di Jean-Marie Benjamin - 29/11/2005

Fonte: Jean-Marie Benjamin

COMUNICATO STAMPA


Rapporto del Comitato Indipendente d’Inchiesta “Oli for Food” delle Nazioni Unite

Negli ultimi due anni, in alcuni articoli pubblicati nella stampa, padre Jean-Marie Benjamin è stato
accusato di aver ricevuto “allocazioni di barili di petrolio” dal governo di Saddam Hussein. Una
cosa è trovare il proprio nome inserito su una lista, un’altra è accettarlo. Alla fine del 2001, quando
padre Benjamin era stato informato di queste allocazioni, egli aveva categoricamente rifiutato. Il 25
gennaio 2002 egli scrisse una lettera a Tareq Aziz per rifiutare ufficialmente l’offerta. Questa lettera
è stata consegnata all’ex Vice Primo Ministro iracheno tramite l’ambasciata della Repubblica d’Iraq
a Roma, con copia al Console d’Iraq a Roma. Dopo questa lettera, Jean-Marie Benjamin non si è
più occupato di questa faccenda.
Nel gennaio 2005, Benjamin consegnava agli ispettori della Commissione delle Nazioni Unite la
copia della lettera che aveva inviato a Tareq Aziz. Dopo un’inchiesta degli ispettori dell’ONU
condotta a Baghdad presso il Ministero del petrolio e presso alcuni funzionari iracheni, il Rapporto
della Commissione conferma ciò che padre Benjamin aveva sempre dichiarato, cioè che egli non ha
mai accettato allocazioni od altri sostegni da parte dell’Iraq.
Il 27 ottobre 2005, il Comitato Indipendente d’Inchiesta “Oil for Food” dell’ONU ha pubblicato il
suo rapporto definitivo.
Si può leggere alle pagine 100 e 101 del secondo volume del Rapporto dell’ONU la conclusione
degli ispettori:
“Un funzionario iracheno che all’epoca era responsabile delle allocazioni, ha confermato che
padre Benjamin non ha mai chiesto allocazioni di petrolio”
e più avanti:
“Nel gennaio 2002, quando un’allocazione sussidiaria gli era stata offerta per sostenere le “sue
attività e progetti in favore del popolo iracheno”, padre Benjamin ha confermato ai funzionari
della SOMO e al sig. Tareq Aziz, di persona e per iscritto, che non poteva accettare alcuna
allocazione di petrolio. I registri del Ministero del petrolio confermano che, nonostante
allocazioni per un totale di 5,5 milioni di barili siano state concesse a padre Benjamin tra la fase
XI e XIII, alcuna allocazione è stata mai toccata”.
Comitato d’Inchiesta Indipendente “Oil for Food” delle Nazioni Unite
Testo originale del Rapporto:
“... An Iraqi official involved in allocations at the time confermed that Father Benjamin did not
request an oil allocation”.
“In January 2002, when he was offered an additional oil allocation to support his “activities and
projects in favor of the Iraqi population”, Father Benjamin told officials at SOMO and Mr. Aziz,
both in person and by letter, that he could not accept any oil allocations. Ministry of Oil records
confirm that, although oil allocations totaling 5.5 milion barrels were granted to Father
Benjamin in Phases XI through XIII, none of the oil was lifted.”
Independent Inquiry Committee
http://www.iic-offp.org/reference.htm