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"Per la Terra" La terra non appartiene all'uomo, l'uomo appartiene alla Terra (recensione)

di Autori Vari - 06/04/2007

Fonte: selvatici

"Per la Terra".  La terra non appartiene all'uomo, l'uomo appartiene alla Terra
ed. Ellin Selae 2007

Ci sono forze oggi nel mondo che lavorano per trasformare il globo in un grande mercato globale. Terre, ecosistemi, il regno del selvatico, le risorse dei popoli e i popoli stessi subiscono ogni giorno gli effetti di politiche economiche mercificanti e sperequative. Stiamo vivendo come se la Terra ci appartenesse. L'esatto contrario, di ciò che disse nel 1855 il capo indiano Chief Seattle al rappresentante del governo degli Stati Uniti d'America, che gli chiedeva di vendere la propria terra: La Terra non appartiene all'uomo. L'uomo appartiene alla Terra.
Montagne, Fiumi, Minerali, Alberi, Animali, Sole, Vento, Erbe, Odori, Sapori, Muschi, Microbi, Fuoco, Arcobaleno, Paesaggio, Boschi, Foreste, Valli, Paludi, Mari, Laghi, Ghiacciai, Suoli. Questo è il Mondo Reale nel quale siamo cresciuti, nutriti e ispirati. Questo è il Mondo Reale dal quale dobbiamo guadagnarci il nostro "bentornati a casa". Questa è la consapevolezza del Mondo Reale senza il quale siamo destinati ad una vita sempre più alienante, sempre più insana. Questi non sono concetti anacronistici, antiumani. Al contrario, essi infondono un senso di interezza, di direzione, di appartenenza, di ispirazione vitale. Una condizione essenziale per imprimere in noi stessi quelle nuove-antiche sensibilità necessarie per capire il nostro "essere qui" su questa Terra, e per guidare le nostre azioni verso il centro dei problemi e delle miserie della società attuale. È una sfida alle nostre capacità di completare e arricchire il nostro senso di relazione con la più ampia comunità senziente. Noi siamo parte della natura e nel profondo inalienabilmente selvatici.  

 "PER LA TERRA"    è una raccolta di narrazioni e saggi scritte da persone che hanno scelto di stare realmente dalla parte della Terra, di vivere una vita diversa da quella che viene imposta alla massa, e di rinnovare il senso di parentela con tutte le sue componenti, siano esse animate o inanimate, umane e non-umane. Persone che hanno scelto di disimparare a guardare il mondo solo attraverso gli occhi degli esseri umani, per riscoprire l'infinita trama di relazioni che lega e unisce ogni cosa. E lo fanno guarendo sé stessi prima, e impartendo al proprio vivere un senso diverso di cittadinanza poi. Non solo riflessioni ecologiste per ri-abitare la Terra, ma anche spunti pratici di chi è coerente con ciò in cui crede.
Ecco l'Indice dei temi e degli autori:
Quando gli animali.  di Gary Lawless
".torna ancora una volta alla Terra." di Renato Pontiroli
La ballata di Cà Faval  di Oscar Simonetti
Ri-abitando il Bosco Sacro di Etain Addey
Per la Terra di Giuseppe Moretti
Entrando nel Bacino Fluviale di Gary Snyder
Lato Selvatico intervista Peter Berg di Giuseppe Moretti
Umano Selvatico Terra Selvatica di Dolores LaChapelle
La Mano sulla Pietra di Matteo Meschiari
Della roccia e della. serqua di Gino Martinelli
Città Verdi nel Territorio di Iuris Balboni
Città: da Grigie a Verdi di Peter Berg
Il bacino idrografico: cultura e solidarietà di Giorgio Nebbia
La Custode della Nascita di Clara Scropetta
La montagna dei bambini di Raniero Regni
Difendere la notte  di Antonello Colimberti
Ho fatto il pane di Silvana Mariniello
Un Antico Futuro di Stefano Panzarasa
La Sessuologia e l'Ecologia Umanadi Paolo D'Arpini
Ritorno alle origini: gli Elfi di Mario Cecchi
Commiato di Gary Snyder
Dare Voce al Posto, una conversazione con Gary Lawless  di Jaime Sayen
Futuro Primitivo di Alessandro Curti
L'ordine Naturale di James Koller
Ri-abitare l'Europa, una intervista a Gary Snyder      di Guseppe Moretti
Incontro della Rete Bioregionale  di Etain Addey
Bioregioni, la consapevolezza di abitare un luogo di relazioni        di Giuseppe Moretti