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Tesoretto: la combutta di chi deruba il Popolo per interessi degli usurai-banchieri!

di Antonio Pantano - 11/05/2007

Fonte: antoniopantanoprof


1. T E S O R E T T O : SOLDI DEI CITTADINI IN MANO A FURFANTI

Non conoscono nemmeno loro, quei bellimbusti che, muniti di poteri, fan finta di governare gli italiani, quale sia il volume del “Tesoretto” che hanno tra le mani, dopo aver dissanguato per un anno ( il presente governo ) e per più anni ( il precedente ) i cittadini italiani !. Prescindo da sinistra e destra !
Predoni prodi di sinistra ( già dissipatori dell’IRI, in combutta coi furfanti sedicenti comunisti, pescicani come controparte, per mezzo di demagogìa cooperativa ) e “nati dal nulla” di destra
( lievitati grazie a pasticci che van dalle marcinkate vaticane agli “affari” speculativi dei mafiosi italo-americani immessi in Sicilyland e Campanyland dagli invasori dell’AMGOT fin dal luglio 1943 ) furono eguali per incrementare il debito pubblico italiano, malgrado l’enorme ricchezza monetaria e patrimoniale lasciata dalla Repubblica Sociale Italiana ( certificata anche dal senatore Vinkersham, presidente della commissione finanze del parlamento USA, nell’agosto 1945 ! ).
Ora han scoperto il “tesoretto”, massa monetaria incommensurabile (due mesi addietro di 8 miliardi di euro, poi 10, poi oggi 12 o 15 ! ) pari o superiore, per 11 mesi di gettito fiscale, al “buco di una finanziaria" !
E, invece di impiccarsi tutti, per esser stati tanto somari da non aver saputo prevedere - loro ! i grandi economisti “addomesticati” alle scuole superiori americane o londinesi ! fucine di imbroglioni e furfanti ! - nemmeno impossibili rastrellamenti fiscali, frutto di insane aliquote tributarie, campate in aria, imposte ai cittadini con il criterio del “casaccio”, ora, questa gentaglia sta almanaccando come “restituirli” ! E se si sentono in dovere di “restituirli” si può esser certi che la massa monetaria è almeno di volume triplo o maggiore, tale da esser esorbitante anche per le lor fauci insaziabili.
Forse, il prodino di turno ( consultati sottobanco i compari dell’opposizione ! ) li destinerà alle famiglie per il 66% del maltolto, ed il resto sarà “devoluto” alle imprese ( quali, quelle ora di lor signori, frutto delle privatizzazioni, affinché ne godano i gestori dei consigli d’amministrazione ? i “grandi commis” già introitanti almeno 2,5 milioni d’euro ufficiali l’anno ? ).
Se tutto fosse vero ( ma, esiste un magistrato all’altezza di verificare ogni illazione ? ed esiste un magistrato di Corte dei Conti che sappia usare il pallottoliere per mettere ordine nel caos dei prelievi fiscali, delle spese e delle giuste attribuzioni ? ), la formula esiste già, dettata dalla costituzione repubblicana, che stabilisce che ciascuno, concorrendo, goda anche dei benefici che lo Stato ( quello vero ! ) produce dalle attività ben gestite.
Ma c’è di più ! L’11 gennaio 1995 il senatore Luigi Natali fu primo firmatario del disegno di legge n. 1282, sottoscritto da altri 17 senatori di cinque differenti partiti - da Alleanza Nazionale a Rifondazione Comunista - composto di due soli articoli, il secondo dei quali stabiliva attribuzione a ciascun cittadino dei proventi della circolazione monetaria e delle attività dello Stato, mediante il “codice dei redditi sociali” di segno opposto al “codice fiscale” che ci fu imposto solo per pagare. Fu la proposta “Auriti”, dal nome delloabruzzese Maestro di diritto che la concepì, e che io, Antonio Pantano, ben conosco, per esser stato, insieme al vecchio incomparabile senatore Natali ed all’attivo Giacinto Auriti, presentatore “laico” in una sala del Senato , in via Santa Caterina da Siena, in quel lontano gennaio.
Va chiarito che, finito il turno parlamentare, Natali - primo senatore non comunista eletto ad Ascoli Piceno - non fu ricandidato dal capetto del suo partito, che gli preferì l’amica-vedova di un noto personaggio televisivo ( favore al boss di Arcore ! ), ed il senatore Angelo Orlando, di Rifondazione Comunista, ad arte spostato di collegio, non fu fatto approdare in Senato, così come quasi tutti i firmatari, sia di AN, che dell’Udc, che di Forza Italia ed altri. Riprova che chi, in parlamento, vuol operare per il Popolo ed i Cittadini, viene radiato dal sistema consociativo mafioso, di stretta obbiedenza dei satrapi apolidi del denaro sovrannazionale.
Col codice dei “redditi sociali” ( stessa formula di quello fiscale, ma di segno opposto ) a ciascun cittadino, in parti identiche, senza manipolazioni bancarie di sorta, senza filosofeggiamenti dei pescicani confindustriali e mercantili ( che ottengono linee di credito dalle banche senza garanzie e con disinvoltura, alla pari dei partiti politici, secondo il “metodo ciampi” ) si restituirebbe il maltolto in precedenza . Perché va spiegato che le maggiori entrate tributarie non provengono da attività produttive (come per l’iva, queste pagan tributi quali “partite di giro” ! ), ma scaturiscono dai salassi e balzelli quotidiani che ogni cittadino sopporta, anche a causa del caro-vita, artatamente determinato dalla vergognosa immissione della moneta euro ( del quale è sovrana proprietaria esercitante signoraggio la privata “banca centrale europea”, di proprietà azionaria anche di molti affaristi extra-europei ), che ha creato, sopratutto in Italia, impoverimento da fame di 50 milioni di cittadini.E, infine, se si assoggettasse tutto il sistema bancario - sopratutto quello delle mega-banche - a tassazione di ogni operazione ( che è di lucro ! ), ciascun cittadino sarebbe sollevato dal versare tributi a questo stato ormai in balìa di satrapi egoisti che pensano solo ad arricchirsi in danno dei democraticamente “assoggettati” .
Esempio vergognoso è rappresentato dagli emolumenti aggiuntivi e privilegi che si sono autoattribuiti i “presidenti emeriti della repubblica”, oltre mogli e figli di tutti i presidenti presenti e passati e di tutti i capi di governo passati, cui si sono accodati i grandi burocrati ufficiali ( finti “servitori”, ma veri grassatori ) per accennare del minimo !
E di ciò, in dettaglio, tornerò a scrivere in seguito.

2. TESORETTO : spartiacque per conoscere la vera indole dei furfanti
di Antonio Pantano


Un giovanotto imberbe, bollato sul nascere da Ezra Pound [ "i talenti d'un neonato / si rispettino dal primo vagito / Ma un cinquantenne ignorante / non merita rispetto alcuno", Canto XIII ], ha oggi, 14 aprile 2007, indicato ai suoi degni compari in malgoverno e piraterìe in danno dei cittadini, di destinare il "TESORETTO" ( il maltolto agli italiani mediante leggi e decreti fiscali vessatori, applicati - tramite i colossali "piani" furfanteschi delle "leggi finanziarie" con le quali si accrescono solo gli intascamenti legali ed illegali dei satrapi al potere - solo in circoscritto danno delle persone fisiche ! ) ad "attività di sicurezza". Sicurezza sarebbe aumentare scorte di polizia a lor signori i pavidi "potenti" ( si arrogano "guardiaspalla" perché, avendo coscienze ultrasporche, temono di esser privati di ciò che han sottratto ai cittadini ignari ! ), alle banche - mediante i gestori delle quali nascondono fortune incommensurabili nei "paradisi fiscali", e perpetuano rapine in danno dei "sudditi" con ogni artifizio coercitivo tramutato in legge -, e alla pletora di scatole cinesi [ rigorosamente chiuse ed impermeabili a qualsiasi indagine fiscale ] rappresentate da spezzatini di aziende e sub aziende ultra privatizzate, ottenute con finte vendite pubbliche a veri acquirenti privati ( nelle persone di lor teste di legno ) e a loro "società anonime".
Il "giovanotto" cinquantenne ( si rammentino i versi di Pound ! ), calatosi in opportunistica politica per aver ululato, in adolescenza, ai "berretti verdi" ( come un infante assai ritardato ed incapace di discernere verità da finzione filmica hollywodiana : vera "americanata" ! ), oggi immerso in fortune pecuniarie ostentate ma di indimostrabili origini ( comunque non possibili anche in 20 anni di mandati parlamentari ! ), come suo inveterato costume, non spese una parola per i cittadini !
Pensò solo alla "sicurezza", così come, sotto la pressione di bankitalia, ululò per primo il catapultamento del "vecchio" dissipatore di 57.000 miliardi di lire del 1992 all'alloggio strapagato ( 3,5 milioni d'euro annui, il solo 10% dei quali assoggettato ad imponibile fiscale ! ) nell'inutile ed inverecondo ( per una repubblica realmente democratica ! ) palazzo creato da Paolo V "Burghesius" sul colle Quirinale.
Riprova del servilismo, da modesto sciuscià verso i "padroni-usurai" del denaro, è nella "indicazione" - incontinente espressione di un animo che ha considerazione solo per il " dio quattrino " - e che di "sociale" ( pur avendo modeste origini sociali ) nulla può congetturare, in freudiano scompenso - tipico dei parvenues oggetto delle ultime frequentazioni - psicologico, ma in reale danno dei "sudditi" che nominalmente dovrebbe rappresentare in parlamento.
Ma, nello sterco che ormai caratterizza la quiasi totalità della vita pubblica italiana, i parassiti prosperano a proprio agio, giocando sulla
inconsapevole accidiosa "fiducia" usurpata, in nome di millantata - ma mai esistita - "democrazia".
In campo opposto - formale, fittizio, nominale ! - Il "TESORETTO" si farà finta di indirizzarlo al 66% dei cittadini, ma, per congenita abitudine, lo si farà setacciare dal sistema bancario e fiscale, con nuovi - ma antichi - sistemi di prelievo ed alleggerimento, così che i "soliti noti" potranno incrementare le montagne di denaro "inguattato" nei conti correnti bancari cifrati posti in isole sperdute dei Caraibi, a fianco dei "conti correnti speciali" della banca centrale nostrana.

3. TESORETTO : la combutta di chi deruba il Popolo per interessi degli usurai-banchieri !
Ipse dixist ! Il Draghi, governatore imposto a guida di bankItalia dagli usurai globalisti, e supinamente accettato con mega-elogi da destronzi e sinistronzi TUTTI, sempre in combutta quando c'è da derubare il Popolo, ha posto la sua pietra tombale sul TESORETTO ! Dedicarlo TUTTO per ripianare i "debiti", dei quali, però, ben si guarda dal mostrar origine, risalendo alla servile combutta tra il liberal Einaudi, che ottenne il rientro della riserva aurea dello Stato italiano facendola pagare ai cittadini tutti mediante il Degasperi, servile cattolico autriacante imposto dai vincitori la seconda guerra mondiale : l'A.M.G.O.T., che ancora impera sovrana nella penisola italiana con 113 basi militari a totale sovranità anche statunitense. E si vuol sentire un abbacchio Agnoletto reclamar contro tale sopruso, c'è da attender secxoli ! L'Agnoletto è in unione ai suoi servili sodali che fan finta di stare col popolo, collocati a sinistra, ma foraggiati dai soliti Agnelli-Debenedetti-Cuccia-Ligresti-Caltagirone-LegaCoop-bancheAraboItaliote tutte !
"pagare i debiti " contratti da lor signori, in nome di ciò che nel giugno 1992 al largo di Civitavecchia, sul panfilo Britannia - della pannolona global plutocratica-usuraia inglese - fu imposto per giuramento massonico a tutti gli invitati sinistronzi e destronzi del "rinnovato" sistema politico italiota successivo.
Rinnovato ogni giorno, come anche ieri, col trasformismo "Pe.De"(rastico)di vecchi broccoli rovinanti e rovinosi del mercato vegetale italiota - querce-margherite- finocchi-udiccì-udierre-diarrèe-casotti di libido/libertà-ANi disponibili-leghe perdute, sferzeitalie di dc/psi travestiti, e rigurgiti vari - che fan finta di rinnovarsi con vecchi arnesi dell'affarismo partitocratico italiota, i più giovani dei quali sono gli ultracinquantenni logori Veltroni e Rutelloni, con i Letta di famiglia e vecchi arnesi arrugginiti.
Somari patentati TUTTI, per aver varato leggi invalidanti per gli italiani, che, malgrado la loro vergognosa ignoranza, comportano così grassi introiti tributari e fiscali, dei quali MAI sapranno indicar la dimensione, giacché si avvalgono di galoppini ultra-burocrati strapagati milioni d'euro l'anno, ma incapaci persino di manovrare il pallottoliere.
Ciò mentre gli italioti, resi beoti dalle porcate della Tivvù privata e pubblica, si masturbano con lo scudetto del calcio, vanno ormai tutti "a vela", e son contenti d'esser resi mazziati e cornuti dalla feccia dell'affarismo partitico più nauseanda mai apparsa nella storia della penisola.
La loro ingordigia è insaziabile !
E, si pensi, malgrado ciò, avanza anche, sfuggito alle loro fauci (scuola ciampista !) il TESORETTO !