L'eredità del regime Bush

di Ralph Nader - 24/01/2009

Barack Obama riceve in questi giorni molti consigli da molta gente sul collasso di Wall Street, sull'economia che affonda e sulla palude delle guerre che egli eredita dal regime Bush.

Tuttavia, c'è una materia importante che solo lui può indirizzare verso il suo esercizio legale e verso il giuramento pubblico che farà il 20 gennaio di difendere la Costituzione.

Quel fenomeno è l'illegalità sistematica e cronica e la criminalità del regime Bush/Cheney che egli deve svelare e fermare.

Per trattare l'immensa responsabilità del Presidente, egli deve mettere insieme un gruppo speciale volontario di persone informate e sagge, dei servitori civili a riposo per inventariare le attività fuori legge di questo regime furfantesco.

Molto si è conosciuto e documentato ufficialmente grazie a studi accademici e a articoli dei media.

(1) La guerra criminale - l'occupazione dell'Iraq;

(2) La politica di tortura sistematica;

(3) Gli arresti di migliaia di Americani senza imputazioni o tutele del habeas corpus;

(4) Lo spionaggio di un grande numero di Americani senza il permesso giudiziario;

(5) Centinaia di decreti firmati da George W. Bush che dichiarano come lui, il membro della presidenza unitaria, deciderà se obbedire alle leggi emanate o no.

Per il suo credito eterno, l'Associazione Forense Americana conservatrice spedì al Presidente Bush tre rapporti tra il 2005-2006 i quali concludevano che lui aveva commesso violazioni continue e serie della Costituzione.

Non è il tempo per un episodio di ostruzionismo della giustizia come il Watergate di Nixon che si dimise poco prima dell'incriminazione davanti alla Camera dei Rappresentanti.

Quasi due anni fa, il Senatore Obama, contro quello che sa e crede, si oppose all'inizio delle procedure di incriminazione alla Camera dei Rappresentanti.

Sarebbe stato troppo disgregante, egli disse.

Come se uno dei cento Senatori dovesse provare che il Presidente e il Vice Presidente al Senato andassero incriminati alla Camera.

Egli avrebbe dovuto restare imparziale e restare silenzioso sul soggetto.

Come Presidente, egli non può restare silenzioso e fare nulla, altrimenti egli erediterà i crimini di guerra di Mr Bush e di Mr Cheney e diverrà prima o poi un criminale di guerra lui stesso.

L'inazione non può essere un'opzione.

Oggi la violazione della Costituzione e delle leggi federali è una routine.

La routine dopo un po' diviene mancanza di legge istituzionalizzata da un ufficiale fuorilegge.

Anche gli abusi in politica interna sono dilaganti.

Quali sono i limiti dell'autorità legale del Ministero del Tesoro USA o dell'esecutivo su un governo finanziato dalle scelte di quella banca conosciuta come Federal Reserve?

Non leggete la legge sul salvataggio da $750 miliardi come delle risposte!

Il Portavoce della House, N. Pelosi e il capo della maggioranza al Senato, H. Reid ha appena spedito una lettera a Bush dove chiedevano se la Casa Bianca ritenesse che la legge sul salvataggio sia interpretabile per salvare non solo le banche spericolate, ma anche le 3 mal amministrate e grandi imprese automobilistiche del Michigan.

Ma i Congressisti sanno quello che hanno o non hanno autorizzato?

Oppure, il fuggi - fuggi iniziò con la richiesta generalizzata di Bush, o l'ambiguità in preda al panico appartiene a un Congresso vigliacco?

Questa settimana il Washington Post ha messo in prima pagina un articolo sul fatto che il Tesoro darà unilateralmente alle banche una pausa fiscale che è stimata valere quasi $140 miliardi.

Questo è giusto! Fatelo! Il Post scrive che esperti legali imparziali affermarono che una decisione simile era senza autorità legale, questo significa che il regime Bush avrebbe usurpato l'autorità costituzionale del Congresso in materia di tassazione e svuotato una legge emanata 22 anni fa dal parlamento.

Per non essere superato, lo stesso giorno, l'articolo di fondo del New York Times trattava della dottrina Bush che da 4 anni permette alle Forze Speciali e alle altre forze armate di inseguire i terroristi in qualsiasi nazione del mondo.

Il Times riferì di incursioni a volontà fatte in Siria, Iran, Somalia, Pakistan, e altre nazioni.

Simili violazioni della sovranità nazionale senza dichiarazioni formali di guerra o senza l'intervento formale dell'ONU sono violazioni della legge internazionale.

Il governo Bush risponde a questa affermazione con il suo diritto illimitato e del tutto auto - definito "all'autodifesa" sottomessa solo alla Carta ONU.

Lo stesso argomento sull'autodeterminazione può essere usato per le azioni sporche o per i terroristi coperti da governi avversari.

Questo è un esempio di legge internazionale fatta per il proprio tornaconto da usare nelle proprie operazione segrete.

Come una nazione che ha troppo da perdere dalla lacerazione della legge e dell'ordine internazionale, gli USA di Bush stanno dando molte attestazioni di debito ai nemici con idee di vendetta suicida.

Essi possono dire ai loro popoli, se gli USA possono fare ciò che vogliono, perché noi no?

E' stato scritto ampiamente che il Ministero della Giustizia sotto Ashcroft e Gonzalez epitomizzò un disprezzo per la conformità alle leggi che concernono le libertà civili, il giusto processo e che ostacolano politicamente i ministri americani.

Fu meno pubblicizzato il suo rifiuto di rafforzare le leggi sempre trasgredite dai patroni corporativi della Casa Bianca - i crimini ambientali, la frode al consumatore e le violazioni dell'anti - trust.

Obama ha strumenti per ripristinare la legge e l'ordine nel governo stesso.

Il pulpito del Prepotente.

L'organizzazione delle direttive ministeriali.

Richiedere legislazioni.

Dare rilievo all'integrità del servizio civile federale che è avversato e attenuato, ma esso, con il suo giuramento d'ufficio, merita l'aiuto effettivo di una protezione legale.

La ACLU ha appena distribuito: "Azioni per ripristinare l'America: Come iniziare a riparare il danno alla libertà in America dopo Bush".

Mr Obama farebbe bene a usare questo importante rapporto come progetto per ripristinare la fiducia nell'impegno del governo USA per la Costituzione (vedi http://www.aclu.org/transition).

Un secondo rapporto intitolato: "Proteggere la salute pubblica e l'ambiente dal colpo di penna presidenziale" del Center for Progressive Reform suggerisce vari ordini esecutivi che Mr Obama potrebbe firmare per realizzare obiettivi sanitari, di sicurezza e ambientali (visitate http://www.progressivereform.org).

Barack Obama insegnò diritto costituzionale all'Università di Chicago.

Permettiamo che esso operi fuori della Casa Bianca di Obama.

E il tempo per iniziare a mettere le mani sul lavoro da fare è ora.

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Tradotto da F. Allegri il 23/01/2009 per Futuroieri