Vita e avventure esoteriche di Allan Kardec

di Fabrizio Legger - 19/10/2009

Il medium che incontrò lo Spirito della Verità

Claude Varèze è l’autore di questa bella biografia dedicata al padre dello spiritismo contemporaneo, intitolata “Allan Kardec. Il fondatore della filosofia spiritista” (pagine 165, Euro 12,91), edito dalle Edizioni Mediterranee.
Kardec, nato nel 1804 e morto nel 1869, fu ossessionato dall’idea della morte. Non riusciva ad accettare il fatto che l’essere umano fosse soggetto al trauma spietato della morte, e si impose di risolvere una volta per tutte questo inquietante mistero. Dotato di facoltà extrasensoriali non comuni, si dedicò dapprima allo studio delle scienze esoteriche ed occulte, poi, scoprì di avere capacità medianiche e si mise ad effettuare studi, indagini, esperimenti sul mondo degli spiriti e delle anime dei trapassati.
Entrò così in contatto con una potente entità, che egli chiamò Spirito della Verità, la quale gli rivelò il destino delle anime dopo la morte, la realtà delle dimensioni ultraterrene, la non esistenza della morte come fatto in grado di modificare il cammino dell’uomo, l’esistenza di spiriti e di entità che popolano tutte le dimensioni dell’universo.
Una vita, dunque, interamente dedicata alle esperienze medianiche, ai contatti con gli spiriti dei defunti, alle esperienze extrasensoriali e allo studio delle presenze ectoplasmatiche. Sostanzialmente, Kardec fu il fondatore della filosofia spiritista, quella seria, concreta, aliena da ogni vano sensazionalismo e da ogni sterile esibizionismo, che ancora oggi vanta milioni di discepoli in tutto il mondo.
Questo bel saggio biografico ricostruisce con precisione l’ambiente esoterico francese della prima metà dell’Ottocento e gli albori dello spiritismo filosofico, con molti riferimenti alla situazione culturale del tempo, alle esperienze spirituali e culturali di Kardec, ai suoi rapporti con gli ambienti occulti ed esoterici non soltanto francesi, ma anche britannici, tedeschi e russi.
Kardec fu autore di moltissime opere sul paradiso e sull’inferno, sul destino delle anime dopo la morte, sulle entità arcane che abitano le infinite dimensioni cosmiche, sui misteri, sui fenomeni e sui fatti inspiegabili a cui aveva assistito e che avevano colpito la sua immaginazione.
Una biografia agile e scorrevole, ottimamente tradotta, che si legge con la stessa facilità di un romanzo.