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Meditazione per la Bhavanamaya-panna: la conoscenza attraverso l'esperienza diretta della verità

di Manuel Zanarini - 16/02/2010

Fonte: lucedeldhamma

 

La tecnica di meditazione che segue, è tratta dal sito www.dmc.tv, ed è un adattamento di una sessione di meditazione tenutasi a Bangkok: Tale meditazione ha lo scopo di raggiungere la Bhavanammaya-panna, cioè la conoscenza ottenuta tramite la meditazione, cioè attraverso l'esperienza diretta della verità.

Dovete concentrarvi sulla via per raggiungere il Nibbana (1)...sedetevi nella posizione adatta a meditare...mettete la gamba destra sopra la sinistra...e la mano destra sopra la mano sinistra...fate in modo che le dita della mano destra poggino sopra il palmo della mano sinistra...posizionatevi in modo confortevole...chiudete gentilmente i vostri occhi a metà...come se stesse dormendo... non stringete le palpebre, non fate pressione per tenere chiusi gli occhi...rendete la vostra mente gioiosa, felice, pulita, pura e limpida...eliminate ogni sorta di preoccupazione, non importa riguardo cosa...respingetela, rifiutatela e abbandonatela... liberate completamente la vostra mente...in questo modo, avviare la vostra mente verso il centro del corpo (2) sarà più facile...basta impegnarsi in questo, questo è tutto; non ci vuole molto...rifletteteci senza ansia, come se ne foste completamente consapevoli...questo è sufficiente...concentratevi sul centro del vostro corpo...la vostra mente si fermerà esattamente al centro di quel punto, e sarà costantemente chiara e ferma. State fermi e rilassati...ricordatevi di essere sempre rilassati. Visto che alcuni di voi non vi riusciranno ancora, allora concentrate la vostra mente sul luogo che vi rilassa più facilmente. Questo punto può essere uno qualsiasi, anche se non è necessariamente il centro del corpo, almeno per le prime volte. A questo punto, sentirete che comincerete a rilassarvi, e che fare questo è molto facile, e comincerete a capire quale felicità si può ottenere dalla meditazione...ora il vostro corpo, che solitamente è denso e pesante, comincia a sembrarvi leggero, chiaro e vuoto...comincia a sembrarvi che fluttui senza meta...come se vi trovaste a vagare nello spazio che vi circonda...alcune persone sentono che i loro corpi scompaiono, si sentono come se non avessero corpo. Avvertono solamente la presenza della loro mente. Alcune persone non sanno cosa fare quando si trovano in questa situazione di chiarezza e di vuoto, o quando avvertono che il loro corpo sta scomparendo. In qualunque momento abbiamo queste sensazioni, allora significa che la nostra mente è completamente rilassata, e abbiamo individuato il punto in cui dobbiamo porre la nostra concentrazione per primo. Quando la nostra mente è completamente rilassata e ricettiva, dobbiamo puntarla al nostro interno. Per aiutarci, potremmo fissarci su un piccolo oggetto, grande come una punta di un ago, o come una stella in cielo. Questo ci apparirà una volta che la mente sarà completamente ferma. Dovremo osservarlo, guardando in modo indifferente, di sfuggita. Non fissatevi con troppa intensità su di esso. Guardatelo ma non fissatevi su di esso. Non guardatelo in modo fisso. Se ci riuscite guardatelo nel centro, e vi apparirà un punto fisso; ma, se lo farete in modo troppo intenso, esso scomparirà. Anche se non avrete la mente ben concentrata, esso sparirà. Dovete tendere a raggiungere uno stato mediano tra questi due modi, utilizzando il metodo di essere completamente fissi. Non dovete fare nulla. Non dovete chiedere nulla a voi stessi. Non dovete avere alcun tipo di aspettativa, circa ciò che accadrà. Dovete essere come un robot, senza cervello, che non sa  pensare, non dovete avere alcun pensiero. Non dovete  pensare affatto. Questa tecnica funzionerà sempre, perché la vostra mente è alla base di ogni forma di pensiero. Non dovete pensare a niente, la conoscenza emerge dall'atto del non pensare, e che la vostra mente è ferma, pura e lucente. Quando sarà lucente, la vedrete, e quando la vedrete, allora avrete la conoscenza. Questa è la verità, ed è differente da tutto ciò che avete studiato, che avete sentito, che avete letto o che è stato scritto. E' assolutamente differente. Questa è la conoscenza che emerge dal fermarsi e dallo stare fissi, dal non pensare. La mente si troverà in uno stato di quiete. Questo tipo di conoscenza è chiamato Bhavanamaya-panna, la conoscenza che deriva dall'acquietare la mente. A questo punto la mente sarà lucente, voi la vedrete e allora avrete la conoscenza.

1) Questo termine in Sanscrito si traduce con “Nirvana”, termine molto più noto.
2) Il centro del corpo umano si trova due dita sopra l'ombelico.