Newsletter, Omaggi, Area acquisti e molto altro. Scopri la tua area riservata: Registrati Entra Scopri l'Area Riservata: Registrati Entra
Home / Articoli / Con il 5 per mille ci tolgono una garanzia di libertà

Con il 5 per mille ci tolgono una garanzia di libertà

di fare verde - 04/10/2006

 

 

Da una prima lettura del testo della nuova legge finanziaria pare che sia stato abolita la possibilità di destinare il 5 per mille alle ONLUS accreditate.
Se tale decisione dovesse essere confermata, si tratta di un grave attacco alla libertà delle associazioni no profit che, come Fare Verde, non sono legate ad alcun partito politico.

Dare la possibilità ai contribuenti di destinare direttamente ad una ONLUS accreditata una parte dei soldi pubblici raccolti mediante il versamento delle imposte significa anche dare la possibilità al volontariato di accedere a fondi pubblici senza la mediazione della politica e dei partiti che a vario titolo governano le Istituzioni.

Inutile nascondersi dietro un dito: chiunque operi nel terzo settore sa che nell'accesso ai fondi pubblici l'appartenenza ad una parte politica può essere un vantaggio o uno svantaggio in termini di procedure burocratiche e di concessione diretta di contributi straordinari. Coloro che, come Fare Verde, cercano di operare in totale autonomia da influenze politiche, affrontano quotidianamente enormi difficoltà economiche e finanziarie.

In un paese come l'Italia dove l'invadenza dei partiti è particolarmente elevata, diventa, quindi, vitale per le ONLUS completamente indipendenti da qualsiasi influenza di partito o governativa potere essere sostenuti economicamente direttamente da quei cittadini che condividono il proprio impegno.

Fare Verde è particolarmente attenta alle problematiche di autonomia e indipendenza legate alla raccolta fondi: per evitare di scendere a compromessi con chi potrebbe chiedere contropartite contrarie ai propri principi e alla propria esigenza di libertà, Fare Verde non accetta alcun tipo di sponsorizzazione.

Per questo Fare Verde, come gran parte delle altre 37.999 organizzazioni accreditate, ha riposto quest'anno grande fiducia nella possibilità di accedere al 5 per mille delle imposte dei propri sostenitori.

Certamente esistono altre modalità per raccogliere fondi direttamente dai propri sostenitori. Tuttavia, il 5 per mille poteva essere una marcia in più efficace e decisiva per tutte quelle 38.000 ONLUS accreditate che impiegano annualmente 3.300.000 volontari non retribuiti.

D'altra parte, sarebbe stato meglio verificare i risultati di un provvedimento che possiamo considerare ancora sperimentale, essendo al primo anno di applicazione.

Se si tratta di una "svista", Fare Verde auspica che il Governo e il Parlamento reinseriscano immediatamente in finanziaria la possibilità di destinare il 5 per mille delle proprie imposte ad una ONLUS accreditata: è in gioco una ulteriore ed importante garanzia di libertà e democrazia.