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War is over?

di redazione - 13/10/2006

La settimana in Afghanistan e Iraq, dove la guerra non è mai finita... n.41 - 2006 dal 5/10 al 11/10
Iraq.
Il 5, 4 soldati Usa sono stati uccisi in un attacco degli insorti contro la loro pattuglia a nord-ovest di Baghdad. Uomini armati hanno aperto il fuoco uccidendo 5 persone nel distretto di Zaafaraniya, a sud della capitale. Uomini armati hanno ucciso 3 donne e una bambina a Samarra. I corpi di 30 persone torturate e uccise sono stati trovati in diverse zone di Baghdad. Un’autobomba ha ucciso 2 persone nel distretto di Hurriya a nordovest della capitale. Uomini armati hanno ucciso 2 persone, tra cui un poliziotto, a Falluja. 4 persone sono state uccise negli scontri tra insorti e forze Usa e irachene a Ramadi. Uomini armati hanno ucciso un poliziotto a Baquba. Colpi di mortaio sono caduti su una casa di Mahmoudiya, a sud di Baghadad, uccidendo una persona. Sempre a Mahmoudiya la polizia ha scoperto i corpi di 2 persone assassinate. Un cadavere è stato scoperto anche a Kirkuk. Colpi di mortaio hanno ucciso 2 persone a Balad Ruz sudest di Baquba.
Il 6, 3 marine sono stati uccisi nella provincia di Anbar. Un soldato danese è morto per le ferite riportate in combattimento nella provincia di Al Hartha. I corpi di un parlamentare curdo e del suo autista sono stati scoperti a Baghdad.
Il 7, 14 persone sono morte nell’esplosione di un camion bomba a Tal Afar, a nord di Baghdad. Un soldato Usa è stato ucciso nella raffineria di Baiji, a nord di Baghdad.
L’8, nel corso di un’operazione militare delle forze Usa e irachene, avvenuta nella notte a Diwaniya, circa 30 miliziani sciiti sono rimasti uccisi. 3 marine sono morti per le ferite riportate nel corso di combattimenti nella provincia di al Anbar. Uomini armati hanno ucciso 2 poliziotti a Kirkuk, nel nord del Paese.
Il 9, Amer al Hashimi, fratello del vice presidente iracheno, Tarek al Hashimi, è stato assassinato da un commando che ha fatto irruzione nella sua casa a Baghdad. Almeno 13 persone sono morte nell’esplosione di un’autobomba nel quartiere Shaab a Baghdad. 11 soldati iracheni sono stati sequestrati da un gruppo di uomini armati nei pressi di Sadr City. Il colonnello Faleh al Karki, della polizia di Diyala è stato assassinato in un agguato. Un alto ufficiale di polizia e una delle sue guardie del corpo sono stati uccisi in un agguato a Baquba. I due si trovavano a bordo di un’auto, che gli assassini hanno imbottito di esplosivo e hanno fatto saltare all’arrivo dei soccorsi, causando la morte di altri 4 agenti. Un soldato Usa è stato ucciso in un attacco contro la sua pattuglia, nella zona est di Baghdad. 3 marine sono morti in una serie di scontri avvenuti nella provincia di al Anbar.
Il 10, 11 mliziani sciiti sono stati uccisi in uno scontro con le forze irachene e Usa a Diwaniya. Sempre a Diwaniya è stato ucciso un ex esponente del partito Baath. 10 persone sono morte nell'esplosione di una bomba posta sotto un'auto nel quartiere sunnita di Doura, a Baghdad. La polizia irachena scoperto nelle ultime 24 ore 60 cadaveri di persone torturate e uccise, in diverse zone della capitale. Il corpo del giornalista iracheno rapito una settimana fa, Azad Mohammed Hassan, è stato trovato a nord della capitale. Uomini armati hanno attaccato un’auto nella città di Ishaqi, uccidendo 3 persone. La polizia ha scoperto i corpi di 3 persone giustiziate a Mosul. 4 corpi di iracheni assassinati sono stati scoperti a Tal Afar e altri 4 cadaveri sono stati scoperti anche a Falluja. 12 persone sono state uccise da colpi di armi da fuoco in diversi quartieri di Baquba. Un uomo è morto nell’esplosione di un’autobomba a Latifiya. Uomini armati hanno ucciso un poliziotto a Hilla. Una bomba posta a lato della strada ha ucciso 2 poliziotti a Mosul.
L’11, un’autobomba è esplosa a Baghdad nell’enclave cristiana di Al Gadir provocando la morte di 2 civili. Un soldato Usa è morto nell'esplosione di una bomba artigianale al passaggio della sua pattuglia a Baghdad. 3 marine sono morti nel corso di un’azione di combattimento nella provincia di Al Anbar.
 
Afghanistan. 
Il 5 la polizia afgana, nella provincia di Ghazni, ha ucciso un comandante talebano, ex governatore della provincia di Bamiyan, e un'altra persona che era con lui. Un comandante militare afgano è uscito illeso da un attentato suicida nella provincia di Farah. Il kamikaze è morto.
Il 6, due giornalisti free lance tedeschi sono stati uccisi a colpi di arma da fuoco nella provincia settentrionale di Baghlan. Un attentatore suicida si è fatto saltare in aria fuori da una stazione di polizia nella città di Khost, capitale dell'omonima provincia orientale. Nell'attacco sono morti il kamikaze e un poliziotto, mentre altre 15 persone sono rimaste ferite. Nella provincia di Farah, 4 miliziani talebani e un poliziotto afgano sono morti in uno scontro a fuoco.
Il 7, nel distretto di Panjwayi, provincia di Kandahar, un militare canadese è morto nella deflagrazione di un ordigno artigianale, esploso al passaggio del convoglio su cui stava viaggiando. Nella periferia della città di Khost, un'auto imbottita di esplosivo e guidata da un kamikaze è scoppiata vicino a una pattuglia di truppe Isaf. L'attentatore è morto. Il ministero della Difesa afgano ha annunciato l'uccisione di 5 talebani in uno scontro a fuoco, nella provincia orientale di Paktika. Due razzi hanno colpito la città di Kabul, uno di questi è atterrato su un'abitazione ferendo leggermente un bambino
L'8, nella provincia di Nangarhar, il veicolo su cui viaggiavano un governatore distrettuale e alcuni ufficiali di polizia è stato colpito da una mina radiocomandata: nell'esplosione sono morti tre poliziotti e altre due persone. Nella provincia di Kandahar, un convoglio della polizia è stato attaccato dai talebani, che hanno ucciso 3 poliziotti. Nella provincia di Zabul, 3 soldati afgani sono morti nell'esplosione di una mina che ha colpito il loro veicolo. Militanti talebani hanno attaccato un veicolo di truppe Isaf nella provincia di Ghazni, senza provocare vittime. 52 guerriglieri talebani sono stati uccisi in una battaglia scoppiata nella provincia di Uruzgan, secondo quanto riferito dai comandi militari della missione Isaf e dell'esercito governativo afgano. I talebani hanno confermato la battaglia, ma hanno dichiarato che solo 5 dei loro uomini sono stati uccisi e che le forze Isaf hanno bruciato il bazar di Yakhdan costringendo alla fuga la popolazione locale. Nella provincia di Herat, sconosciuti armati hanno ucciso a colpi di arma da fuoco un leader tribale e i suoi tre nipoti.
Il 9, i combattenti del mullah Omar hanno rivendicato l'uccisione di 20 soldati afgani in uno scontro avvenuto nella provincia di Kandahar, distretto di Daghistan. Nella provincia di Zabul, miliziani talebani hanno attaccato un posto di blocco della polizia afgana. Negli scontri a fuoco che ne sono seguiti sono morti 3 talebani e, secondo quanto hanno dichiarato i talebani, anche 15 poliziotti.
Il 10, a Kabul, una bicicletta-bomba è stata fatta esplodere al passaggio di un autobus della polizia afgana, ferendo 20 persone. Nella provincia di Paktika sono stati ritrovati i corpi di tre dipendenti di una ditta di costruzioni afgana, che erano stati rapiti da uomini sconosciuti. Nella provincia di Ghor, un ex governatore distrettuale è stato ucciso da uomini sconosciuti. Almeno sette razzi sono stati lanciati contro la base aerea della città di Khost. In risposta, secondo quanto dichiarato da fonti locali a un'agenzia di stampa afgana, gli elicotteri di Isaf avrebbero bombardato una zona nella parte orientale della città.
L'11, nella base militare di Camp Holland, provincia di Uruzgan, è stato ritrovato il cadavere di un soldato olandese. Secondo quanto dichiarato dal ministero della Difesa olandese, il militare – un sergente – si è suicidato con la sua arma di servizio.
Dall’inizio del 2006 si contano 4.854 morti, di cui 826 civili, 2.865 combattenti talebani o presunti tali, 1.125 militari afgani, 168 soldati della Coalizione.