Newsletter, Omaggi, Area acquisti e molto altro. Scopri la tua area riservata: Registrati Entra Scopri l'Area Riservata: Registrati Entra
Home / Articoli / Antropocentrismo o biocentrismo, sviluppo sostenibile o decrescita? (convegno)

Antropocentrismo o biocentrismo, sviluppo sostenibile o decrescita? (convegno)

di redazionale - 26/10/2006

 

Oderzo (Treviso), domenica 12-11-2006

Presso l’Aula Magna della Scuola media “F.Amalteo”, Piazzale Europa 21

Per un nuovo equilibrio tra uomo e natura

antropocentrismo o biocentrismo, sviluppo sostenibile o decrescita?

 

“L’educazione ambientale deve stimolare negli studenti una particolare sensibilità per i problemi legati all’ambiente, al fine di creare una nuova cultura che trasformi la visione antropocentrica del rapporto uomo-natura in quella biocentrica che considera l’uomo quale componente della biosfera” (Circ. MinisteroPubblica Istruzione n. 49 del 4 febbraio 1989).

 

“…l’ecoalfabetizzazione è una dote essenziale per i politici, gli uomini d’affari e i professionisti in tutti i campi. Di più, l’ecoalfabetizzazione sarà fondamentale per la sopravvivenza dell’umanità nel suo insieme, quindi costituirà la parte più importante dell’educazione ad ogni livello”

(Fritjof Capra, scienziato)

MATTINO, ore 10

Introduce: Francesco Lamendola  (docente, ecofilosofo)

Relatori:

  1. Paolo Cacciari (deputato e saggista): Dopo Marx, pensare la decrescita
  2. Gino Ditadi, (saggista, animalista): Oltre l’antropocentrismo:La pietà e la giustizia per tutti i viventi nella filosofia greca
  3. Ermes Drigo (architetto, consigliere comunale con delega alla qualità urbana): L’efficienza energetica: stare meglio consumando meno
  4. Mauro Bonaiuti (economista Università Modena): La sostenibilità tra sviluppo e decrescita 

 

Ore 13: pausa pranzo.

E’possibile usufruire dei prodotti “equosolidali”(a cura di “Pace e Sviluppo” di Oderzo).

 

POMERIGGIO, ore 14.30

Incontro conviviale tra i gruppi culturali, ecologisti, animalisti e della decrescita, e singoli interessati, sui temi del convegno.

Coordinano: Silvano Meneghel (Treviso) e Ferruccio Nilia (Pordenone)

 

-         breve autopresentazione dei gruppi partecipanti

-         sintesi dell’incontro internazionale della rete per il doposviluppo (Piemonte, 20-21-22 ottobre 2006)

-         prospettive per un coordinamento nel Nordest e per iniziative comuni sui temi discussi nella giornata

 

Organizzano: Associazione Eco-Filosofica, Associazione per la Decrescita sostenibile (Tv), Eticamente (Teglio Veneto), Forum del III Settore della Provincia di PN

Aderiscono: Pace e Sviluppo (Oderzo), Circolo culturale Il Cerchio Aperto (Oderzo), Grilli Treviso, Associazione culturale Punto Rosso, Gruppo Acquisto Solidale della Riviera del Brenta, Ass. Uomo-Natura-Animali, Centro Territoriale Permanente per l’Educazione degli Adulti (Treviso 1), AUSER, Ass. Ambientale CELTIS di Maserada.

 

Motivazione e finalità del convegno:

 

La crisi ambientale che si è aggravata negli ultimi decenni, è una delle più importanti emergenze del nostro tempo, e non a caso è oggetto di grande attenzione da parte degli ambienti più responsabili della cultura e delle istituzioni.

Tale crisi non segnala solo livelli troppo elevati di inquinamento risolvibili con qualche aggiustamento di ordine tecnico: ben di più essa esprime la precarietà di quei fattori culturali, etici, sociali, economici e scientifici, che ad essa si accompagnano. Per questo è doveroso interrogarsi in modo non superficiale sulle origini di essa e sui correttivi possibili.

In apertura di volantino, abbiamo riportato due citazioni che vogliono rappresentare la sensibilità delle istituzioni e del mondo scientifico in ordine a quanto sopra e che meritano di essere divulgate e condivise.

Di qui la proposta di costruire anche nel nostro territorio un momento di incontro tra gruppi culturali ed ecologisti, istituzioni e cittadini interessati a una riflessione in merito.

Negli ultimi tempi in Europa si è discusso molto sui rapporti tra ecologia e sviluppo; in aggiunta si è affermata una nuova linea di pensiero, trasversale rispetto alle ideologie politiche preesistenti, che fa capo all’idea di decrescita. Si è pensato perciò di creare un momento di confronto, collegando i temi ecologici e filosofici a quelli dello sviluppo sostenibile e della decrescita, coinvolgendo competenze adeguate.

 

www.filosofiatv.org                                              info@filosofiatv.org