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Democrazia da esportazione: il macello iracheno

di redazionale - 24/11/2006

Ministero della sanità assediato. Oltre 130 morti solo a Sadr City
23.11.2006 19:16:00
Bilancio delle violenze in Iraq: finora 201 morti
Oggi è stata una delle giornate più sanguinose dall'inizio della guerra in Iraq. Almeno 250 persone sono morte e 238 ferite nell'attacco contro Sadr City, il sobborgo sciita di Baghdad, dove sono esplose tre autobombe e diversi colpi di mortaio. La risposta sciita è stata un attacco con colpi di mortaio contro una moschea sunnita della capitale. 5 persone sono rimaste ferite nell'assedio del ministero della Sanità, preso d'assedio da una trentina di miliziani sunniti. In un altro episodio, le forze della Coalizione hanno ucciso 4 lavoratori iracheni a bordo di un minibus, ferendone altri 8. Sempre le forze della Coalizione annunciano di aver ucciso 18 sospetti terroristi in diverse zone del Paese. Una bomba è esplosa nel quartiere di Nahdha, ferendo 5 persone, e un'altra in quello di Bayaa, in cui sono morti 4 agenti della polizia. Un terzo ordigno è esploso in Palestine street, uccidendo 4 persone tre cui 2 agenti della polizia. Miliziani armati hanno ucciso un ex pilota dell'esercito iracheno nel quartiere Mansour. Altri uomini armati hanno ucciso 3 civili a Baquba, dove in alti incidenti non meglio specificati sono morte altre 9 persone. Ancora 2 poliziotti e 2 civili sono stati uccisi a Mosul, dove in un agguato è stato freddato anche un colonnello dell'esercito iracheno. Il capo di un partito assiro è stato ucciso in un altro agguato a Qarqash, mentre a Tikrit, nel nord del Paese, ponimi armati hanno ucciso un poliziotto e ne hanno ferito un altro. I corpi di 8 persone uccise sono stati recuperati a Diawaniya.
23.11.2006 18:06:00
Il comandante dei Marines: 'Troppo stress per i soldati in guerra'
Il generale James Conway, nuovo comandante dei Marines, ha ammesso durante un pranzo con alcuni giornalisti americani, che l'attuale sovraccarico dei militari in guerra in Iraq e in Afghanistan, che fanno turni di sette mesi all'estero alternati a sette-nove mesi di congedo, danneggerebbe lo standard di addestramento che "caratterizza il corpo e rischia di provocare l'abbandono della carriera militare da parte di molti di loro. Lo stress dei marine sta crescendo, e anche il Corpo è stressato. troppo per riuscire a fare ciò che le è richiesto, dalla legge, per proteggere il Paese". Secondo il generale Conway ci sono due alternative: "una è quello di ridurre le richieste di interventi, l'altro è quello di aumentare la forza per consentirle di combattere quella che chiamiamo la lunga guerra". Sempre secondo Conway ci vorranno degli anni per addestrare le "nuove forze irachene", un periodo di tempo più lungo "di quanto abbiamo sentiamo che il nostro Paese riuscirà a sostenere".
23.11.2006 18:05:00
Risposta sciita: 10 colpi di mortaio contro moschea sunnita
Nella capitale sciita sale a 150 morti e 238 feriti il nuovo bilancio delle tre autobombe e dei due colpi di mortaio che questo pomeriggio hanno colpito il quartiere di Sadr City, a Baghdad. Gli sciiti hanno risposto quasi immediatamente, sparando 10 colpi di mortaio contro la moschea sunnita di Abu Hanifa, uccidendo una persona e ferendone 7. Si tratta del santuario sunnita più importante di Baghdad. Il ministero dell'Interno ha imposto il coprifuoco su Baghdad dalle 20 di stasera sino a nuovo avviso.
23.11.2006 17:56:00
Altre tre autobombe in circolazione, una quarta fermata dalla polizia
In un appello alla televisione di stato Al Iraqyah, il generale Abdul-Karim Khalaf ha annunciato che una nuova autobomba è stata blocca dalla polizia irachena e altre tre sarebbero ancora in circolazione dopo le tre esplose oggi nel quartiere di Sadr City. Il generale ha letto in diretta le targhe dei tre veicoli ricercati dalla polizia, e ha fatto appello alla vigilanza di tutta la poplazione della capitale
23.11.2006 17:51:00
Imposto coprifuoco a tempo indeterminato a Baghdad
A partire dalle 20 di questa sera, il governo iracheno ha imposto il coprifuoco nella capitale
23.11.2006 17:34:00
Vittime delle violenze settarie: a ottobre sono 3.700
Gli attentati avvenuti oggi a Baghdad sono stati tra i più sanguinosi delle ultime settimane, segno di una situazione di conflitto settario in costante peggioramento, in particolare nel centro del Paese e attorno alla capitale. Recentemente, fonti delle Nazioni Unite, hanno calcolato che negli ultimi due mesi in Iraq sono morte oltre 7 mila persone. Nel mese di ottobre le vittime sono state 3.700. Nella sola ultima settimana ne sono state contate 755. Le cifre sono state calcolate sulla base delle informazioni del ministero della Sanità, che oggi è stato preso d'assalto. I dati sul numero delle vittime non comprendono i rapimenti di massa, che sono stati numerosi. Molte delle persone sequestrate vengono ritrovate in fosse comuni o nelle discariche di periferia, e solo allora vengono conteggiate come vittime. Molte altre, invece, spariscono senza lasciar traccia.
23.11.2006 17:16:00
Attentati Iraq, oltre alle vittime più di 200 feriti
Sono almeno 225 i feriti negli attentati che oggi hanno colpito la capitale irachena e che hanno colpito in particolar modo il quartiere di Sadr City. Lo riferiscono fonti del ministero dell'interno di Baghdad, che ammettono anche che il bilancio è certamente destinato a salire.
23.11.2006 16:46:00
Nuovo bilancio: almeno 143 morti
Il bilancio degli attentati che hanno scosso il quartiere sciita di Baghdad questo pomeriggio è cresciuto, e pare destinato ad aumentare. Le stime, ancora non definitive, parlano di 143 morti e di non meno di 225 feriti. Tre autobombe sono esplose a breve distanza l'una dall'altra nella capitale irachena. Poco prima una trentina di uomini ha assaltato il ministero della Sanità. Almeno cinque i feriti trasportati in ospedale, secondo quanto riferito da una fonte del ministero dell'Interno. A causa degli scontri, sono rimasti bloccati nell'edificio duemila dipendenti.
23.11.2006 15:59:00
Sale a 115 il bilancio dei morti causati dagli attacchi a Sadr City
I quattro attentati di questa mattina a Sadr City hanno causato la morte di almeno 115 persone. Lo riferiscono fonti del ministero del'interno iracheno, Secondo cui gli attacchi, tre messi a segno per mezzo di autobombe e uno a colpi di mortaio, sembrano avere un'unica matrice e sembrano essere stati coordinati da una stessa mente.
23.11.2006 14:36:00
Baghdad: autobomba provoca 10 morti
Un'autobomba è esplosa in uno dei principali mercati alimentari a Baghdad causando la morte di 10 persone. L'auto è esplosa nel quartiere sciita di Sadr uccidendo dieci persone e ferendone 15, come ha sostenuto la polizia locale. Testimoni hanno detto di aver visto corpi bruciati e resti umani sparsi a terra, mentre le ambulanza portavano via i feriti. Le auto distrutte sono state 15. I funzionari della polizia sostengono che 30 uomini armati, probabilmente ribelli sunniti, abbiano lanciato l'attacco.
23.11.2006 14:00:00
Scontri a fuoco a Baghdad, assaltato il ministero della Sanità
Un nutrito gruppo di uomini armati ha assaltato questa mattina a colpi di mortaio il ministero della Sanità iracheno a Baghdad. La notizia è stata confermata da fonti molto vicine al ministero dell'Interno. Le autorità fanno sapere che attualmente sono in corso scontri violentissimi nei pressi del ministero.
23.11.2006 13:59:00
Sempre più donne fra le vittime della guerra
In una conferenza stampa a Vienna, Rajaa Al-Khuzai, presidente del consiglio nazionale iracheno delle donne, ha denunciato un incremento nel numero di vittime del perdurante conflitto in Iraq. Diverse attiviste, professoresse universitarie, dottoresse, reporters e giornaliste sono state assassinate in quanto obiettivi sensibili, soprattutto se operanti ad alto profilo. Inoltre, ogni giorno muoiono 100 iracheni, il che equivale a circa 3 mila vedove al mese, per la maggior parte prive del sostegno familiare oltre che private di quello coniugale. Prima del regime di Saddam, alle donne irachene era consentito esercitare diritti più di quanto non fosse lecito alla maggior parte delle donne nella regione; anche nel corso degli anni '80, "gli uomini erano impegnati nella guerra tra Iran e Iraq, e le donne avevano assunto il controllo", come ha dichiarato Al-Khuzai.
23.11.2006 09:36:00
Due militari statunitensi pedono la vita nel nord del Paese
Secondo quanto dichiarato da fonti militari statunitensi due soldati americani sarebbero stati uccisi e altri tre sarebbero rimasti feriti, in diversi attacchi avvenuti nella zona settentrionale dell'Iraq, nella tarda serata di ieri. Nel primo attentato un soldato ha perso la vita e altri tre sono rimasti feriti a causa dell'esplosione di un ordigno (probabilmente di costruzione artigianale) collocalto sul margine della sede stradale nella provincia di Salaheddin. Le forze armate Usa hanno anche fatto sapere che l'altro militare non sarebbe stato ucciso 'in combattimento' ma non hanno rivelato altre notizie sul fatto.
23.11.2006 08:19:00
I soldati Usa uccidono quattro persone e ne feriscono altre otto a Sadr City
Brutto incidente questa mattina a Sadr City. I soldati statunitensi hanno aperto il fuoco contro un minibus causando la morte di quattro persone che, secondo quanto riferito dai testimoni, sarebbero stati tutti operai che si recavano al lavoro e non guerriglieri come sostenuto dai militari Usa. Nella stessa sparatoria altre otto perosne sarebbero rimaste ferite. Nel frattempo nulla è trapelato dalle forze armate Usa che stanno ancora cercando di verificare la veridicità della notizia.