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L'anteguerra civile. Il disordine nelle democrazie contemporanee

di Eric Werner - 24/11/2006

Fonte: libreriaeuropa

Eric Werner       

L'ANTEGUERRA CIVILE

Il disordine come condizione dell'ordine nelle democrazie contemporanee

Settimo Sigillo editore

Eric Werner, con un approccio al contempo storico, filosofico e sociologico, indaga i meccanismi del potere, e in particolare ne studia il funzionamento all'interno delle democrazie contemporanee, dove il confine tra anteguerra e guerra civile è artatamente reso sempre più labile. "L'ordine", scrive Werner "si disfa, ma perciò stesso si fa anche: si fa nella misura stessa in cui si sfilaccia, si screpola, si polverizza. Ritroviamo qui la teoria della 'mano invisibile', cara al liberalismo storico, salvo che qui la mano non ha niente di invisibile, ma è al contrario, quanto mai visibile. Ancora meglio, non fa niente per nascondersi. Il potere, dunque, incoraggia il disordine, lo sovvenziona persino, ma non lo sovvenziona per se stesso, bensì solo per l'ordine di cui è il fondamento, al mantenimento del quale concorre. L'ordine attraverso il disordine: questa è la formula. Disordine politico, ma anche morale, sociale, culturale (…). Per quanto possibile il potere cerca di confondere le carte, di privare gli individui dei loro riferimenti abituali. L'obiettivo è di destabilizzarli, di renderli estranei al loro ambiente. La realtà sfugge loro, i loro sensi sono anestetizzati (…). Talvolta vi sono anche sommosse, ed entrano in scena gli spaccavetrine (…). Cresce allora l'ossessione per la sicurezza (…). E solo il potere sfugge alla universale dissoluzione. L'individuo si aggrappa dunque ad esso come a una miracolosa ancora di salvezza".