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Svelato l'uso della legge Mastella. Prego leggere per credere l'oggetto del "reato" d'opinione

di redazionale - 08/02/2007

carabinieri_indagine



I vertici dell'Unione delle comunità e organizzazioni islamiche in Italia finiscono sotto inchiesta. Il presidente dell'Ucoii  Mohamed Nour Dachan e il portavoce Roberto Piccardo sono indagati dalla procura di Roma per aver incitato, via internet e stampa, a commettere violenze per motivi razziali e religiosi.

Roberto Piccardo è indagato perché, con alcune pubblicazioni sul sito internet www.islam-online.it, "incitava a commettere violenze e atti di provocazione alla violenza per motivi razziali e religiosi". L'ipotesi di reato per Mohamed Nour Dachan è perché "diffondeva idee fondate sull'odio razziale e religioso" facendo pubblicare sul "Quotidiano Nazionale", l'inserzione a pagamento "Ieri stragi naziste, oggi stragi israeliane", apparsa il 19 agosto 2006.

Raggiunto telefonicante Mohamed Nour Dachan ha risposto con un secco "no comment" alle domande sull'avviso di garanzia. "A mio avviso è un atto dovuto, considerate anche la provenienza dell'impulso giudiziario (l'esposto presentato in procura dai parlamentari Malan e Stracquadanio, ndr) e la natura dell'invito a rendere interrogatorio". E' il commento dell'avvocato Carlo Corbucci, che assiste Roberto Piccardo.

"Ma se così non fosse - prosegue - mi sembra che l'iniziativa giudiziaria è preoccupante. Questo perché dal tono delle frasi incriminate non mi pare di ravvisare un'incitazione all'odio religioso e/o razziale ma semmai una severa condanna alla politica di un Paese, in questo caso Israele, opinioni sulle quali si può concordare o meno".

PICARDO è indagato per una lettera scritta durante la sesta guerra d'aggressione Israeliana al Libano, l'estate scorsa, rivolta alla comunità islamica e pubblicata sul suo sito. Nel testo, rilevando la brutalità dei bombardamenti e la strage di Cana si trae il seguente giudizio storico-politico: "tragica apoteosi di uno stato nato dalla pulizia etnica, cresciuto e consolidato nella violenza e nell'ingiustizia".

http://www.rainews24.it/Notizia.asp?NewsID=67269