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Afghanistan, un'altra strage di civili. Raid aereo, cinque donne e tre ragazzi dilaniati

di Adnkronos/Ign - 05/03/2007

Kabul
All'indomani dell'attacco a Jalalabad 'condannato' da Karzai

Afghanistan, un'altra strage di civili


In un raid aereo Nato a nord di Kabul è stata colpita una casa: nove le vittime, tra queste tre ragazzi e cinque donne


 

(Adnkronos/Ign) - Ancora una strage in Afghanistan. In un raid aereo Nato sono stati uccisi nella notte nove civili nella provincia di Kapsa, a nord di Kabul. L'attacco ha distrutto un casa colpendo a morte un uomo, tre ragazzi e cinque donne.

Il raid aereo è stato lanciato dalle forze della Nato dopo un attacco la scorsa notte contro una base di Isaf del distretto di Nijrab, nella provincia di Kapisa da parte dei talebani, ha spiegato il vice governatore, Sayed Mohammad Dawood Hashimi. Un portavoce del ministero degli Interni ha confermato l'attacco contro la base Nato e le vittime fra civili. Il colonnello Tom Collins, portavoce della Forza di stabilizzazione della Nato, si e' limitato a dichiarare che l'''incidente'' e' oggetto di indagine e di non essere per questo in grado di confermare o smentire alcuna notizia al riguardo.

Il fatto accade all'indomani dell'uccisione di 16 civili da parte delle forze americane nei pressi di Jalalabad. E proprio su questo episodio oggi è intervenuto il presidente afghano, Hamid Karzai che ha ''duramente condannato'' la strage degli innocenti.

Due fonti diverse del governo della provincia hanno denunciato ieri che i civili morti sono stati dieci, e che altri 25 afghani sono rimasti feriti dalla reazione dei militari americani. ''Karzai ha duramente condannato l'incidente che si è verificato'', si legge in una nota ufficiale diffusa dalla presidenza afghana in cui si precisa che il Presidente ha ordinato l'apertura di un'inchiesta.