Newsletter, Omaggi, Area acquisti e molto altro. Scopri la tua area riservata: Registrati Entra Scopri l'Area Riservata: Registrati Entra
Home / Articoli / Le vie infinite dei rifiuti. Il sistema campano (recensione)

Le vie infinite dei rifiuti. Il sistema campano (recensione)

di Alessandro Iacuelli - 22/03/2007

Fonte: Altrenotizie.org / Lulu

L’inquinamento costante e sistematico dell’ambiente e dei suoi abitanti sta cambiando la

morfologia del paesaggio, rendendolo ormai molto simile ad una grande discarica. Ciò che è

visibile ad occhio nudo, tuttavia, non basta per comprendere un fenomeno molto più complesso, il

cosiddetto “business dei rifiuti”.

Nel desolante paesaggio generale emerge Napoli, che agonizza soffocata dalle esalazioni dei rifiuti

urbani, e la Campania, che muore avvelenata da materiali tossici, dalla politica compiacente e dalla

criminalità che la assedia.

“Le vie infinite dei rifiuti” è un’inchiesta giornalistica che ricostruisce il viaggio e lo smaltimento

dei materiali tossici verso la Campania e le motivazioni concrete dell'ormai cronica “emergenza

rifiuti” della regione.

Titolo Le vie infinite dei rifiuti. Il sistema campano

Autore Alessandro Iacuelli

Prezzo versione cartacea a partire da € 12,46; e-book € 1,33

Dati 15.24cm x 22.86cm 236 pagine

Anno 2007

Editore Altrenotizie.org / Lulu

ISBN 978-1-84753-184-1

Ciclicamente l’emergenza rifiuti in Campania torna a far parlare di sé non appena un qualcosa,

anche un episodio molto piccolo e apparentemente insignificante, interviene ad interrompere

l’ormai oliato sistema delle connivenze mafiose su cui gira da sempre una macchina illegale che lo

Stato non riesce (o non vuole riuscire) a sovvertire in alcun modo. Eppure, questa morsa di

"monnezza" che opprime la Campania potrebbe essere spazzata via. Basterebbe solo volerlo.

Perchè, allora, non si vuole? Cosa c’è dietro un’inquietante immobilità della classe politica che

nonostante impegni gran parte del proprio tempo a raccogliere dati ed elementi sul problema, poi

resta colpevolmente silente quando si tratta di passare all'azione? E, soprattutto: chi guadagna

montagne di denaro sulla pelle delle persone?

Con una coraggiosa inchiesta giornalistica, Alessandro Iacuelli ha scavato nelle radici di questa

imbarazzante pagina della storia del nostro Paese ricostruendo nei dettagli il percorso che le

ecomafie hanno fatto in quindici anni per conquistare il “potere” sul territorio e garantirsi introiti

stratosferici attraverso traffici illegali che avvengono sotto gli occhi di tutti e senza che nessuno

muova un dito per fermarli. Soprattutto quelli che avrebbero il dovere di farlo. Perchè la soluzione -

anzi, le soluzioni - ci sono eccome. E Iacuelli non le tace, così come non manca di ricordare nomi,

circostanze, luoghi e omertà che inchiodano i responsabili di questo scempio davanti all’opinione

pubblica senza possibilità di sconti.

Un’inchiesta, dunque, che consente a chiunque di vedere lucidamente i contorni del problema ed

arrivare a capire qual è oggi il vero “oro di Napoli”. E poter guardare negli occhi gli autori di questa

vergogna senza alcun timore.

Alessandro Iacuelli è giornalista free lance. Fa parte della redazione della testata on-line

Altrenotizie (http://www.altrenotizie.org), per la quale ha curato tra l’altro, inchieste sull’emergenza

gas dell'inverno 2005/2006, sul nucleare in Italia e sui rifiuti tossici e le ecomafie in Italia

meridionale.

Di origine napoletana e laureato in Fisica, da anni si sta occupando a tempo pieno della particolare

“emergenza” che vive la Campania da quasi 15 anni, tornando a seguire la “sua” terra, il

commissariamento straordinario dei rifiuti, le attività ecomafiose legate alla presenza camorristica,

e l’aspetto sanitario che sta provocando un aumento dei casi di cancro nella regione.

Per ulteriori informazioni e contatti

http://rifiuti.alessandroiacuelli.net