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Paladini della cristianità?

di Daniele Perra - 05/11/2025

Paladini della cristianità?

Fonte: Daniele Perra

Trovo curioso che gli Stati Uniti cerchino di ergersi a paladini/difensori della cristianità in Nigeria. Lo trovo curioso per il semplice fatto che non hanno alzato un dito per difendere i cristiani in Palestina, in Siria ed in Iraq. Anzi, hanno pure armato coloro che li hanno massacrati o spinti a scappare dalla loro terra. Più o meno quanto fatto anche in Ucraina dopo il 2014, con i "neopagani" azoviti (addestrati dalla NATO) che hanno martoriato la popolazione cristiano-ortodossa legata al patriarcato di Mosca nel Donbass (non è difficile ritrovare i loro video nei quali bruciano orgogliosamente icone cristiane).
È "curioso" anche il fatto che questo "slancio" arrivi in un momento in cui la presenza russa e cinese attorno al Golfo di Guinea stia costantemente crescendo. Ma a pensare male si fa peccato.
È curioso inoltre il fatto che la pressione sul Venezuela sia sempre più robusta e che i mezzi di informazione atlantisti stiano riprendendo le veline di Washington su Maduro cattivo (oppressore del suo stesso popolo) e narcotrafficante. Bene, uno dei maggiori alleati USA in Medio Oriente è tale Bin Salman che, oltre ad avere fatto macellare un giornalista in una sede diplomatica, ha mandato i carri armati a radere al suolo interi quartieri ad Awamiyya, nella regione di al-Qatif, ed a massacrare la sua popolazione (cittadini sauditi) perché sciita ed a rischio di simpatie filo-iraniane. Ovviamente, nessuno qui si è accorto di nulla. È lo stesso personaggio che, insieme agli Emirati (i principali sostenitori delle criminali FSR in Sudan), ha scatenato una delle più gravi crisi umanitarie del XXI secolo nello Yemen. E non sto prendendo in considerazione il principale "alleato" degli USA, Benjamin Netanyahu.
Sul tema del narcotraffico, infine, è altrettanto curioso osservare che tale accusa arriva da una federazione di Stati la cui economia è mostruosamente gonfiata dai soldi dei narcos. E da coloro che li hanno ampiamente utilizzati per destabilizzare i propri vicini. Dopo tutto, la tradizione talassocratica ci ha insegnato che la droga può scatenare guerre, ed i cinesi ne sanno già qualcosa.