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Reinformazione: "Vaccino Covid 19 uguale danno genetico?"

di Roberto Pecchioli - 17/12/2020

Reinformazione: "Vaccino Covid 19 uguale danno genetico?"

Fonte: Accademia nuova Italia

I francesi hanno un rapporto speciale con le parole. Sarà l’esprit de finesse unito all’esprit de geometrie di Blaise Pascal, sarà un innato amore per la precisione, fatto sta che oltralpe non piace il termine “controinformazione”. Soprattutto, non è gradito alla schiera- culturalmente assai agguerrita – dei dissidenti del “pensiero unico”. Essi preferiscono parlare di “reinformazione”, per riferirsi alle tesi contrarie al mainstream mediatico, politico e culturale, responsabile della disinformazione di massa.

Vogliamo accogliere il messaggio che viene dalla Francia e iniziare un’opera di reinformazione sui temi più scottanti del momento, offrendo ai lettori una visione alternativa. Il primo contributo, come è ovvio in questo periodo dominato dal virus – l’” operazione Covid 19 “, riguarda i vaccini contro il coronavirus e una valutazione non conformista, sintetica, ma complessiva, delle questioni relative al contagio. Non prendiamo posizione, per evidente incompetenza, non sappiamo se le drammatiche preoccupazioni espresse nel testo che segue siano vere o presunte, ma è importante diffondere punti di vista che non coincidono con la gigantesca operazione di manipolazione dell’opinione pubblica internazionale e animare un dibattito libero. La reinformazione che offriamo è tratta dal sito di divulgazione scientifica in lingua inglese <survivalblog.science.blog>, a firma Jack Metir, rilanciato da <strategika.fr>. 

E’ opportuno premettere una breve spiegazione sul significato di mRNA, un acronimo essenziale per comprendere il funzionamento di alcuni vaccini di ultima generazione, in particolare quello anti Covid 19 prodotto dalla multinazionale Pfizer. Le informazioni per la sintesi delle proteine stanno nel DNA (acido desossidiribonucleico), che contiene le informazioni genetiche necessarie alla biosintesi di RNA (acido ribonucleico) e proteine, molecole indispensabili per lo sviluppo ed il corretto funzionamento degli organismi viventi. L’RNA è una molecola polimerica implicata in vari ruoli biologici di codifica, decodifica e regolazione dei geni. L’ RNA sintetizza una molecola di RNA “messaggero”, detta mRNA. La molecola è chiamata RNA messaggero perché trasmette un messaggio, ovvero le informazioni per produrre una proteina a una sorta di macchinette presenti nelle cellule, i ribosomi. Questi leggono l’RNA messaggero e sintetizzano la proteina seguendone le istruzioni.

I vaccini tradizionali sono basati su proteine virali prodotte in laboratorio in grandi quantità, iniettate nel paziente per indurre una risposta immunitaria. La Pfizer ha invece preso una scorciatoia: inietta nelle cellule del paziente direttamente l’RNA messaggero che codifica per la principale proteina del coronavirus, la “chiave falsa” con la quale il virus entra nelle nostre cellule. I ribosomi la trovano, credono che sia un ordine proveniente dal DNA e sintetizzano la proteina del virus, la quale, entrando in circolo, viene riconosciuta come estranea e aggredita dal sistema immunitario. Ciò porta alla produzione di anticorpi contro questa proteina detti “neutralizzanti“.  (fonti: <wikipedia.it>; <focus.it>. )

Vaccino Covid = danno genetico irreversibile - Un crimine contro l'umanità. ( di Jack Metir)

Per la prima volta nella storia della vaccinazione, i vaccini ottenuti attraverso l’azione del mRNA, detti di ultima generazione, intervengono direttamente nel materiale genetico del paziente, e modificano quindi il materiale genetico individuale, il che è una manipolazione genetica, vietata e considerata finora un crimine. Questo intervento può essere paragonato al cibo OGM, i controversi organismi geneticamente modificati. Pure se i mezzi di comunicazione e gli uomini politici banalizzano attualmente il problema e invocano un vaccino per tornare alla normalità, questo prodotto è problematico in termini di salute, di moralità e di etica, e anche in termini di danni genetici, che saranno irreversibili e irreparabili a differenza di quelli causati dai vaccini precedenti.

Dopo aver inoculato un vaccino fondato sul mRNA, senza precedenti, le persone vaccinate potrebbero non essere più in grado di superare gli effetti collaterali. Dovranno convivere con le conseguenze, che non potranno essere curate a causa della rimozione di tossine dal corpo umano. Potrebbero vivere la stessa condizione delle persone che soffrono di un difetto genetico, come gli affetti dalle sindromi di Down, di Klinefelter, di Turner, dall’arresto cardiaco di origine genetica, da emofilia, mucoviscidosi, sindrome di Rett, eccetera. Questo significa chiaramente che se un sintomo post vaccinazione viene sviluppato dopo una vaccinazione attraverso mRNA , nessun terapeuta potrà aiutarci , perché il danno causato sarà geneticamente irreversibile . A mio parere, questi nuovi vaccini rappresentano un crimine contro l'umanità mai commesso in maniera tanto estesa nel corso della storia.

Come ha detto il dottor Wolfgang Wodarg, un medico esperto 1: “in effetti questo vaccino promettente per la stragrande maggioranza delle persone dovrebbe essere VIETATO perché è un atto di manipolazione genetica!”. Il vaccino, sviluppato e approvato da Anthony Fauci e finanziato da Bill Gates, utilizza la tecnologia sperimentale del mRNA. Tre delle quindici cavie umane (il 20%) hanno subito un “evento indesiderabile grave”. Il RNA messaggero o mRNA è l’acido ribonucleico che trasferisce il codice genetico del DNA dal nucleo della cellula a un ribosoma nel citoplasma, ovvero a ciò che determina l'ordine in cui gli amminoacidi di una proteina si legano e agiscono come uno stampo o un modello per la sintesi di questa proteina. Vaccino COVID uguale danno genetico irreversibile, un crimine contro l’umanità.

CHIARIMENTI:

1.IL VIRUS ESISTE? Sì, come un sacco di altri virus.

2. C'È UNA CURA? Sì, se si utilizzano i giusti farmaci e non si lascia la salute nelle mani di sistemi sanitari corrotti e mercenari.

3. CI SONO BUONI MEDICI? Sì, e molti. Alcuni agiscono con discrezione e forniscono trattamenti appropriati, altri sono stati più audaci ed esistono numerosi video in rete che parlano di questi trattamenti. Molti professionisti sono minacciati, screditati o ridotti al silenzio.

4. GLI SCIENZIATI INDAGANO? Sì, ed esiste un'associazione mondiale, il cui nome è Medici e Scienziati per la Verità, che richiede che si spieghino i problemi delle terapie negative.

5. QUESTA È UNA PANDEMIA? No. L'OMS ha cambiato il termine, che faceva riferimento a una pandemia, prima dello sviluppo del virus.

6. IL VIRUS È CONTAGIOSO? Sì, come tutte le influenze.

7. SE CONTRAGGO IL VIRUS, SIGNIFICA CHE MORIRO’? No. Se si hanno sintomi, è sufficiente assumere i farmaci idonei dal primo giorno (rafforzare il sistema immunitario, prendere anti- infiammatori e anti- influenzali) e ci si può curare a casa.

8. POSSIAMO EVITARE IL VIRUS? Sì, con il massimo possibile di igiene e il mantenimento di un elevato sistema immunitario. Il protocollo preventivo parla di Ozono terapia e biossido di cloro.

9. IL NUMERO DI PERSONE INFETTATE E MORTE DAL VIRUS È CERTO? No. Negli Stati Uniti si è scoperto che solo il 10 per cento dei decessi denunciati riguardano esclusivamente il Coronavirus, poiché in tutti gli altri casi erano in corso altre malattie. Inoltre, i test non sono affidabili, poiché danno dei falsi positivi.

10. I CASI ASINTOMATICI SONO REALI CASI POSITIVI? Ogni essere umano ha nel corpo numerosi virus e micro organismi che vivono nel corpo e questo non significa che siamo malati o infetti, o che abbiamo il virus. Tuttavia, i virus molto aggressivi producono alcuni sintomi nei pazienti in quanto il corpo emette degli allarmi (febbre, vomito, mal di testa). Secondo la teoria di Koch 2, la risposta è NO.

11. IL VIRUS È STATO CREATO? Sì, in un laboratorio.

13. PER QUALE SCOPO? Per servire come pretesto per la restrizione di libertà, per cambiare il sistema economico vigente con uno più oppressivo, fattoi di asservimento e paura e imporre un'obbedienza cieca al gregge.

14. MOLTI PAESI FANNO PARTE DI QUESTO PIANO DANNOSO? Sì.

15. NE USCIREMO? Sì. E tutti coloro che hanno contribuito alle morti cadranno e pagheranno per quello che hanno fatto.

16. DEVO AVERE PAURA? No. La paura indebolisce il tuo sistema immunitario e ti rende controllabile mentalmente.

17. I MEDIA FANNO PARTE DEL PIANO? Sì. I proprietari dei media sono complici. Questo è ciò che si chiama controllo mentale.

18. COSA DOBBIAMO FARE?  Proteggetevi, e se vi ammalate, ora sapete come curarvi a casa vostra, o presso un medico di fiducia che si impegnerà a non rispettare i protocolli di abbandono.

19. CI DOBBIAMO VACCINARE? No. Se siete in buona salute; i vaccini portano prodotti chimici, metalli pesanti e una serie di problemi secondari che danneggeranno la vostra salute a medio e lungo termine, fisicamente e mentalmente. Si tratta del vostro corpo ed è vostro diritto decidere, così come della vostra salute fisica e mentale. Ti fideresti di un vaccino dopo che è stato creato un virus per sterminare l’umanità?

20. SI TRATTA DI UNA GUERRA? Sì! E noi saremo vittoriosi! Dobbiamo rimanere uniti e svegliare gli altri, dando il massimo di informazioni. Costretti ad indossare una maschera, ma non a tacere!  

Note

  • Wolfgang Wodarg, medico e fisico tedesco, fisico e medico, è un deputato europeo socialdemocratico, presidente della commissione per la salute dell'Assemblea Parlamentare del Consiglio d'Europa.

  • Teoria o postulati di Koch. Sono criteri introdotti dal grande medico e microbiologo Robert Koch per stabilire la relazione di causa-effetto che lega un microrganismo a una malattia. Sono le regole per stabilire se un certo microrganismo sia o meno la causa di una certa malattia. Koch propose dei criteri batteriologici per dimostrare se un determinato microorganismo è la causa specifica di una malattia infettiva. I tre postulati batteriologici prevedevano: (a) l’individuazione di una struttura estranea in tutti i casi di malattia; (b) la dimostrazione che questa struttura era un organismo vivente distinguibile da tutti gli altri; (c) che la distribuzione era correlata a, e in grado di spiegare, i sintomi della malattia. (fonte: <microbiologiaitalia.it> )