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La Coop sei tu

di winstonsmith - 03/04/2007

Fonte: winstonsmith.ilcannocchiale.it

 
Se sfuggite alla schiera di coloro che credono che Bersani sia il paladino dei diritti dei consumatori italiani, non proseguite.

Se invece credete che una "sinistra" - ormai priva di qualsiasi remora, qualsiasi paravento ideologico - liberalizzatrice fa schifo, allora andate avanti.

A me, personalmente, non piace l'idea di "liberalizzare". Mi dà fastidio vedere questa smania di liberalizzazione, di progressiva perdita di ogni barlume "socialista", perfino nel linguaggio.

E' abbastanza triste vedere quei poveracci, magari in buona fede, che difendono le liberalizzazioni, che ripetono a pappagallo la solfa dei "diritti del consumatore"...Descrivono una realtà in cui Bersani appare come un paladino egalitario, picconatore dei "grandi poteri".

Per un certo pregiudizio, ho diffidato subito: dietro la carezzevole aurea della "liberalizzazione", si nasconde spesso la gramigna della clientela, del favore all'amico.
Clientelismo è malattia d' Italia, trasversale agli schieramenti: più clamorosa nel centrodestra, ovviamente, più celata ( ma neanche tanto) nel centrosinistra.

Così la montagna promettente delle liberalizzazione, gratta gratta, ha partorito l'ennesimo "favoruccio" che non si può rifiutare alle Coop.

Coop Rosse, le chiama il nanetto d'Arcore, ma di rosso hanno ben poco. Sono coop che esigono la contropartita, che mungono la vacca, ormai abbastanza smunta dei, Ds.
Definire i Ds un partito rosso è roba da schizofrenici.

Così, nonostante i "cartelli" e i duopoli del settore della telefonia mobile, il paladino Bersani, dopo averci privato degli odiosissimi e vituperati costi di ricarica ( nel frattempo, come dice perfino il sottosegretario Lettieri, le compagnie hanno già rialzato del 20 % le tariffe Smile, si è ricordato degli amici della cooperativa. E li ha rimpinguati ben bene.

Da un accordo tra COOP Italia e Telecom Italia nasce il primo operatore mobile virtuale italiano che sarà presente sul mercato con una propria offerta di servizi contraddistinti dal marchio “COOPVoce”.
A partire dal prossimo mese di aprile, quindi, un campione rappresentativo di soci COOP potrà sperimentare le funzionalità tecniche e operative del nuovo operatore attraverso il servizio “COOPVoce”. Al termine di questa prima fase, nel giro di qualche settimana, i soci COOP e i loro familiari avranno la possibilità di acquistare le schede SIM e le ricariche direttamente nei punti vendita COOP e tramite internet sul sito www.e-coop.it. In questo modo i soci COOP saranno in grado di fare chiamate nazionali ed internazionali, inviare e ricevere Sms e Mms, effettuare traffico Internet in Web browsing ed utilizzare i diversi servizi a valore aggiunto, come qualsiasi cliente di qualunque altro operatore mobile.
Il nuovo servizio sarà disponibile su tutto il territorio nazionale ed all’estero, grazie agli accordi di Roaming internazionale stipulati da Telecom Italia.
COOP definirà anche la politica tariffaria e i prezzi della propria offerta commerciale, acquisendo e gestendo direttamente la clientela, che sarà seguita da un servizio di assistenza clienti specifico, attraverso un numero dedicato, sia nella fase di vendita che di post-vendita. Per questo servizio COOP ha ottenuto dal Ministero delle Comunicazioni l’assegnazione del numero “188”. COOP disporrà inoltre di risorse di numerazione specifiche le cui prime quattro cifre saranno “3311”.