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Dal dire al fare c’è di mezzo Cambieresti

di Marco Boschini - 06/04/2007

 

cambieresti?

Lo so, ho scritto che chiudiamo fino a martedì, solo che poco prima della mia partenza per le (agognate) vacanze mi sono imbattuto in questa (bella) notizia. Vera, concreta, di quelle che piacciono a me…! Buona Pasqua.

Risparmiare calore, economizzare l’energia domestica, eliminare gli sprechi, assumere stili di vita decisamente più virtuosi che ci consentano di rispettare l’ambiente, sempre più aggredito dalle attività umane.

Ridurre i consumi da riscaldamento si gnifica, oltre a risparmiare sulla bolletta, anche far calare le emissioni di anidride carbonica, principale causa dell’effetto serra. Nel suo piccolo ognuno può farlo, basta imparare. Ed è quanto si propone il Comune di Venezia con il progetto “Cambieresti? Energia 300×70“, realizzato in collaborazione con MagVenezia e Agire, l’Agenzia veneziana per l’Energia , rivolto, appunto, a 300 famiglie. Obiettivo: portare le rispettive abitazioni all’uso di un consumo energetico annuale di 70 kilowatt ora per metro quadro.

«Il progetto ha spiegato l’assessore all’Ambiente, Pierantonio Belcaro, che ha illustrato in Municipio l’iniziativa è stato avviato sulla scia del successo di quello precedente, ed è interamente finanziato dal Comune. Dopo una prima fase informativa, in cui i partecipanti, nel corso di una serie di incontri, hanno potuto conoscere le problematiche riguardanti il risparmio energetico e i comportamenti virtuosi necessari per conseguirli, adesso è ora di passare a quella operativa. Insomma, ci aspettiamo che le famiglie mettano in atto gli interventi necessari per risparmiare energia e si passi dalle parole ai fatti. Sono stato nel giorni scorsi a Siviglia alla conferenza europea delle città sostenibili e i segnali sono molto preoccupanti. Non sono per natura un catastrofista, anzi, voglio dare un messaggio positivo, ma la situazione non va sottovalutata: bisogna fare attenzione massima all’ambiente, perchè in ballo c’è la vita di tutti».

In sostanza, il progetto è partito a settembre 2006 con una serie di incontri informativi con le famiglie coinvolte a cui hanno preso parte anche una trentina di ditte specializzate (termoidraulica, serramenti, bioedilizia, fotovoltaico etc.) che Mag Venezia, partner del progetto, ha coinvolto nell’iniziativa. Prima, grazie ai tecnici di Agire, si è fatta un’analisi delle abitazioni e degli impianti per capire il consumo energetico nelle case. Quindi, grazie alla consulenza dei tecnici delle ditte specializzate, è stato possibile consigliare una serie di interventi da compiere in ogni singola abitazione: dalle caldaie a condensazione ai pannelli solari, dalla coibentazione alla bioedilizia, dai tetti verdi ai serramenti isolanti.

Alle famiglie è stato anche fornito un preventivo per le spese da sostenere per gli interventi, oltre alla possibilità di un finanziamento (tasso 5,5%) garantito da MagVenezia, cooperativa che si occupa di finanza etica, che consente di rateizzare comodamente i pagamenti.

«Dobbiamo migliorare i comportamenti delle persone – ha detto don Gianni Fazzini, Direttore dell’Ufficio stili di vita del Patriarcato di Venezia, che ha collaborato al progetto “Cambieresti” – sfruttando al meglio le tecnologie che migliorano l’ambiente. Ma i consumatori devono essere anche guidati a fare le scelte giuste, renderli consapevoli di ciò che fanno, perchè si tratta di salvare il creato».

Tra l’altro, chi mette mano alla casa per interventi mirati al risparmio energetico, grazie alla Finanziaria 2007 può portare in detrazione il 55% delle spese.

Il progetto CambieReSti? Energia 300×70 si concluderà in giugno, quando verrà misurato sulla bolletta se effettivamente le famiglie avranno imparato a risparmiare energia, eliminando gli sprechi. Subito dopo partirà una nuova iniziativa, Ecoaction, coordinata, in collaborazione sempre col Comune, dall’agenzia Agire.

Per ulteriori informazioni:
www.cambieresti.net