Cina, stop alla costruzione di nuovi reattori
di Andrea Bertaglio - 17/03/2011

Le cautele del governo centrale cinese sono lungi dal creare allarmismi presso la popolazione: “Tutti i reattori attivi in Cina sono sicuri e il Paese rimane escluso dagli influssi delle fughe radioattive avvenute in seguito alle esplosioni presso la centrale di Fukushima”, assicura Pechino. Che, citando i suoi esperti di settore, ha ribadito come le perdite radioattive verificatesi in Giappone non colpiranno la salute pubblica dei cinesi, in quanto “diluite” nel mare e nell’aria, e trasportate ad est dai venti, in direzione opposta rispetto alla Cina. Inoltre, il Consiglio di Stato ha concluso affermando: “La sicurezza è la nostra priorità nello sviluppo delle centrali nucleari”.
Il governo della Repubblica Popolare Cinese ha quindi deciso che prima di approvare gli standard di sicurezza rivisti, i lavori presso le nuove centrali saranno sospesi, e i controlli si faranno più rigorosi: “Sospenderemo temporaneamente l’approvazione di nuovi progetti nucleari, compresi quelli già in fase di sviluppo”, informa il governo dalle pagine del suo sito: “Dobbiamo afferrare pienamente l’importanza e l’urgenza della sicurezza nucleare”, rendendola prioritaria nella produzione di energia atomica. Richiesto quindi dal Consiglio di Stato ai costruttori il rispetto degli “standard di sicurezza più avanzati”; e l’interruzione della costruzione di tutti siti che ancora non ne sono conformi.
I piani nucleari del colosso asiatico sono decisamente ambiziosi: 28 i reattori in fase di realizzazione, quasi la metà di tutti quelli che si stanno attualmente costruendo a livello globale. Una scommessa che ha lo scopo di garantire alla esplosiva economia cinese, nell’arco dei prossimi dieci anni, un’espansione che a livello energetico possa non dipendere più dal carbone.
È dal 12 marzo che l’Amministrazione nazionale di Sicurezza nucleare, sotto la supervisione del ministero della Protezione ambientale, sta monitorando in Cina i livelli di radiazione, pubblicando quotidianamente i risultati sul suo sito internet. Sempre con l’obiettivo di rassicurare la popolazione.