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Il Po a secco: il baratro antropocentrico

di la nuova ecologia - 26/07/2006

il Po a secco
Il Po a secco
Raggiunti livelli cronici: in ginocchio vari comparti produttivi e la sicurezza stessa dei cittadini. Sul Delta ieri si è raggiunto il minimo storico di portata idrica con 110 mc al di sotto della media. Il cuneo salino risalito di oltre 20 chilometri
Prosegue la missione sul Po dell'8/a Commissione della Camera dei deputati (Ambiente, territorio e Lavori pubblici), guidata dal presidente Ermete Realacci, cominciata ieri ad Alessandria. In mattinata la Commissione ha fatto tappa a Parma, per continuare poi a Mantova e Rovigo. A Parma, nella sede dell' Autorità di bacino e dell'Agenzia Interregionale per il Po, i membri della Commissione hanno incontrato gli assessori regionali all' ambiente, il Comitato di
indirizzo dell'Agenzia e il Comitato di consultazione dell'Autorità di bacino. All' incontro ha partecipato anche il sottosegretario all'Ambiente Gianni Piatti.

La situazione che emerge - è stato sottolineato durante l'incontro - è particolarmente grave, la crisi idrica ha raggiunto livelli ormai cronici, tali da mettere in ginocchio vari comparti produttivi e la sicurezza stessa dei cittadini. La situazione di allarme raggiunge poi caratteristiche di una vera
e propria emergenza ambientale sul Delta, dove ieri si è raggiunto il minimo storico di portata idrica con 110 mc al di sotto della media e dove il cuneo salino è risalito di oltre 20 chilometri.

«La situazione che stiamo registrando in questi giorni di missione - ha commentato Sergio Gentili, deputato dell'Ulivo, membro della Commissione Ambiente, eletto in Emilia-Romagna - è particolarmente critica. Bisogna affrontare subito l'emergenza, ma soprattutto bisogna pensare un piano di intervento a lungo termine: un governo unitario che tenga conto del reciproco rapporto tra Regioni ed Enti locali con il Governo e le istituzioni nazionali. Questa è l'unica strada per salvare il più importante fiume italiano e garantire la sopravvivenza alle popolazioni rivierasche».

A Mantova i parlamentari della Commissione, insieme ai rappresentanti della Regione Lombardia, dell'Autorità di Bacino e dell'Agenzia interregionale per il Po, affronteranno le problematiche del tratto medio-basso del Po. Nel pomeriggio la trasferta della commissione si concluderà a Rovigo, dove nella sede della Provincia, insieme ai rappresentanti della Regione Veneto, si discuterà dei problemi del Delta del Po.

25 luglio 2006

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