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Democrazia export: raid Usa a Baghdad fa 32 morti

di redazionale - 08/12/2006

polizia irachena: raid Usa fa 32 morti
Tra le vittime almeno sei bambini e otto donne. Diversa la verisione americana: uccisi 20 militanti di Al Qaeda
 
Due corpi estratte dalle macerie a Ishaqi, in primo piano quello di un bambino (Afp)
Due corpi estratte dalle macerie a Ishaqi, in primo piano quello di un bambino (Afp)
BAGDAD
- Mentre in America continuano a crescere le critiche sulla guerra in Iraq, da Bagdad rimbalza l'ennesina notizia di una strage. In una raid aereo americano, secondo quanto riferito dallla polizia irachena, sono rimaste uccise 32 persone, tra cui almeno sei bambini e otto donne. Tutti civili, anche secondo le autorità locali. Diversa leaversione e le cifre diffuse dagli Usa che hanno detto invece di avere ucciso 20 militanti di Al Qaeda. Il maggiore di polizia Khedr Hussein ha invece ribadito che sono 32 le persone uccise a Ishaqi, a 90 chilometri a nord di Bagdad. Un altro ufficiale, il maggiore Amer Alwan, ha detto che un aereo Usa ha bombardato due case verso l'una di notte (le 23 di giovedì in Italia) e di ritenere che le 32 persone fossero all'interno. Secondo l'ufficiale, 25 corpi sono stati finora estratti dalle macerie: otto sono donne e sei bambini.
IL COMUNICATO DEGLI USA - In un comunicato del comando americano in Iraq si legge che «le forze della coalizione hanno colpito un obiettivo sulla base di informazioni raccolte dall'intelligence che indicavano che persone associate ad Al Qaeda in Iraq operavano in quell'area», hanno dichiarato i militari. Secondo il comunicato, le forze di terra stavano perquisendo alcuni edifici quando sono state attaccate a colpi di mitragliatori. I soldati hanno risposto al fuoco uccidendo due militanti, e hanno chiesto il supporto dell'aviazione che è intervenuta uccidendo altri 18 militanti. Al termine dell'operazione, le forze statunitensi hanno confiscato un arsenale di armi fra cui mitragliatori AK-47, lanciagranate, mine anti-uomo, esplosivo e cinture per attentati suicidi.