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La tregua è finita.L'aviazione pachistana bombarda il Sud Waziristan: "uccisi 30 uomini di al Qaeda"

di Cecilia Strada - 17/01/2007

Venticinque, forse trenta morti: è ancora provvisorio il bilancio del raid che l'aviazione pachistana ha compiuto questa mattina a Zamazola, in Sud Waziristan, ponendo fine alla tregua di settembre.
 
elicotteri Cobra pachistaniRaid di precisione”. Shaukat Sultan, portavoce dell'esercito di Islamabad, ha dichiarato questa mattina che l'operazione è stata lanciata sulla base di informazioni di intelligence, che indicavano la presenza a Zamazola di una trentina di militanti di al Qaeada, tra cui alcuni stranieri. “E' stato un raid di precisione, abbiamo usato elicotteri da guerra. Non so dire quante siano esattamente le vittime, ma la maggior parte dei militanti sono stati uccisi”. L'obbiettivo del raid si trova in una zona montagnosa a circa 60 chilometri dalla principale città del Sud Waziristan, Wana, vicino al confine con l'Afghanistan. Alcuni abitanti della zona hanno riferito all'agenzia di stampa Reuters che, per identificare il bersaglio, potrebbe essere stato impiegato anche un aereo drone statunitense: “Abbiamo visto un drone che sorvolava la zona, questa mattina all'alba. Poi sono arrivati gli elicotteri e hanno colpito tre case”. Finora sarebbero dieci i corpi recuperati sotto le macerie. Alcuni di loro, secondo fonti della polizia locale, sarebbero così malridotti da rendere impossibile l'identificazione.

Una tregua controversa. Il Waziristan, regione tribale pachistana a ridosso del confine afgano, è stato teatro lo scorso settembre di una discussa tregua fra guerriglieri waziri e governo pachistano, che ha messo fine a una guerra durata due anni e che è costata la vita a tremila persone. Una tregua, però, non gradita agli Stati Uniti, che continuano ad accusare l'ambiguo alleato pachistano di non fare abbastanza per combattere il terrorismo islamico. Nelle scorse settimane il governo di Washington ha aumentato la pressione sul dittatore-presidente pachistano, Pervez Musharraf, affinché riprendesse le operazioni militari in Waziristan. E forse non è un caso che il raid di stamattina sia avvenuto proprio mentre arrivava a Kabul il Segretario alla difesa statunitense, Robert Gates, per incontrare i comandi Nato e il governo Karzai. Ordine del giorno: come contrastare l'escalation dell'insorgenza talebana. Il Pakistan, e il suo confine colabrodo con l'Afghanistan, sarà certamente al centro della discussione.

soldati pachistani in WaziristanTutti terroristi? Il raid oggi, dunque, riapre ufficialmente il conflitto. Resta da capire quale sarà la reazione dei combattenti waziri alla nuova operazione pachistana. E rasta da capire se erano davvero tutti militanti di al Qaeda le vittime di questa mattina: è già accaduto che sotto le bombe pachistane rimanessero in gran parte civili. Come era successso nella vicina regione tribale di Bajaur, alla fine dello scorso ottobre. L'aviazione di Islamabad bombardò una scuola coranica, uccidendo “83 sospetti terroristi”. Ma sulle lenzuola insanguinate, mostrarono gli abitanti della zona, c'erano ottantatré studenti. I più piccoli avevano otto anni.