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35 anni fa la tragedia del Bloody Sunday (comunicato stampa)

di Movimento Roma Europa Sociale - 02/02/2007

Fonte: Movimento Roma Europa Sociale

Roma, 35 anni fa la tragedia del Bloody Sunday

 

il Movimento Roma Europa Sociale depone un mazzo di fiori sotto l’ambasciata della Gran Bretagna per ricordare le 13 vittime della libertà

  

Roma 30 Gennaio- Una delegazione del Movimento RES, Roma Europa Sociale, ha deposto un mazzo di fiori sotto l’ambasciata della Gran Bretagna per ricordare la tragica notte di 35 anni fa dove a Derry morirono 13 persone.

Era il 30 gennaio del 1972, a Derry nell’Irlanda del Nord, quando l’Associazione per i Diritti Civili indisse una marcia di protesta pacifica contro l’internamento senza processo, attuato sistematicamente dal governo britannico. Quella che doveva essere una domenica come tante altre si trasformò in un massacro, l’esercito britannico sparò sulla folla inerme e disarmata, uccidendo tredici persone e ferendone molte altre. Da quel giorno ribattezzato “Bloody Sunday”, ebbe inizio il processo di militarizzazione del conflitto tra Inghilterra e Irlanda del Nord. La follia omicida dei militari inglesi spinse tra le braccia dell’Ira molti giovani sconvolti e irati per i recenti lutti cittadini.

“Un mazzo di fiori – prosegue la nota del RES – per ricordare un giorno triste per la storia della Gran Bretagna ma dal grande significato morale e politico, un evento simbolo per chi lotta per la propria Patria e per un’identità, sia questa religiosa, culturale o nazionale”.

“Quella domenica è diventata una giornata simbolo per il popolo irlandese e per tutti noi, convinti da sempre che l’Europa, e in particolare i suoi giovani, debbano ricordare l’esempio dell’Irlanda del Nord come modello di difesa delle identità locali - affermano in una nota Fabrizio Santori, Antonio Aumenta e Augusto Santori, consiglieri di Alleanza Nazionale. Anzitutto per questo ci sentiamo vicini al popolo dell’Irlanda del Nord e in particolare alla sua minoranza cattolica nella battaglia per la sua autodeterminazione - conclude la nota - dopo anni di crisi il processo di pace irlandese ha conquistato una nuova opportunità di poter finalmente progredire grazie al gesto di disarmo dell' IRA, attendiamo, ora, da parte della Gran Bretagna un ulteriore gesto di Pace formalizzando il ritiro delle decorazioni a quei soldati che commisero quella terribile strage 35 anni fa”.