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Casualità e relatività di fronte all’insufficienza culturale del relativismo

di Sébastien Renault - 16/02/2021

Casualità e relatività di fronte all’insufficienza culturale del relativismo

Fonte: controinformazione

“Tutte le cose hanno un perché, ma Dio non ha un perché. “

(Meister Eckhart, 1260-1328)

Sostituzione relativistica

Nel mondo di oggi di “post-verità” standardizzata, l’unica postura accettabile e accettata in senso stretto è considerare che ogni individuo è la propria fonte di verità e autorità morale. Un tale stato di cose, confermato dall’evidenza culturale che ci penetra e ci abita quasi universalmente, finisce per indurre in noi l’illusoria convinzione che in ultima analisi non stiamo rispondendo a nessuna autorità epistemica e morale oggettiva, immutabile e transculturale – ad eccezione di certo di quello dello Stato, soprattutto quando quest’ultimo ingiunge al popolo le sue direttive sanitarie in nome dei sacrosanti principi del Covidismo istituzionale.

La determinazione di ciò che è giusto pensare, credere e esprimere può alla fine risiedere solo nell’individuo – almeno questo è ciò che è fatto di proposito per inghiottire l’individuo massificato. Attraverso il relativismo universale, attraverso l’influenza sottratta ma efficace della suggestionabilità lobbista, programmazione neurolinguistica , dirottamento digitale della comprensione intellettuale e tutte le forme contemporanee di controllo sociale esercitate sull’inconscio del pubblico. In termini di “post-verità”, l’individuo è quindi il suo riferimento immaginario solo nella misura della sua sottomissione molto reale a una programmazione culturale neuro-mentale basata sulla magia logica dell’assolutizzazione del relativismo .

Comportamento morale

Allo stesso modo, nell’ordine della causalità, un principio universale che è anche di natura epistemica e morale, la sostituzione relativista e pluralista ha oggi fatto il suo percorso culturale per soppiantare gradualmente l’oggettività che fino a poco tempo fa riconosceva sia le scienze naturali che la metafisica, e quindi induce una nuova Norma “post-causale” degli effetti osservati nel mondo e nella società 1 .

Esaminiamo in quanto segue questo fenomeno di soppiantamento relativistico in relazione ai principi di causalità oggettiva e verità, più eroso che mai in questi tempi di contagio dalle fake news globalizzate. 

Finzioni sociali e riprogrammazione mentale dei popoli

Per molte persone oggi, rispettare o ammettere certe “verità” significa semplicemente aderire a certe opinioni tra le altre, le proprie opinioni o quelle di altri, che spesso sono solo le loro opinioni correnti – proprio come lo sono le relazioni romantiche contemporanee che, centrate sul sentimentalismo e le sue soddisfazioni sempre fugaci, vengono fatte e disfatte secondo una qualche forma di convenienza transitoria, finanziaria, sessuale, ecc. 2 .

Nelle nostre società incentrate sulla comunicazione istantanea di informazioni tramite la rete di neuro-potere digitale globale, il pensiero relativistico (conscio o inconscio) è la norma filosofica sottostante più prevalente. Iper-connessione digitale e il relativismo cognitivo sono ormai sinonimi. Tutto è a priori su un piano di parità (l’egualitarismo dogmatico obbliga), tutto è uguale (secondo una stima ovviamente illusoria ma implicitamente adottata, per conformità democratica e per timore di violare l’imperativo antidiscriminazione), il pluralismo informativo integra continuamente il potere di una forma più alta di etica (soppiantando “buono” e “cattivo”,

Relativismo

In contrasto con questo “vecchio” ordine, le nostre società post-cristiane sono orgogliose di promuovere il liberalismo, l’inclusione multiculturale e la piena tolleranza. Il regime che sostengono ci porta dalla verità oggettiva al pluralismo opinionista, dalla moralità basata sulla legge naturale e la coltivazione delle virtù a un’etica delle “preferenze” e dei “valori” personali. Il paradigma è fondamentalmente diverso. Si basa interamente sul supporto di una logica relativistica intrinsecamente imperfetta, che mostreremo in seguito.

Nell’ordine della realtà alternativa plasmata e veicolata attraverso le fake news, il discorso paralogico svolgerà un ruolo parallelo a quello svolto dal discorso logico autentico nell’ordine del pensiero e nel suo rapporto con il mondo reale ….

Fonte: https://plumenclume.org/blog/671-causalite-et-verite-face-a-linsufflation-culturelle-relativiste-

Traduzione: Gerard Trousson