In attesa della prossima "Giornata della Memoria Selettiva"
di Andrea Zhok - 29/06/2025
Fonte: Andrea Zhok
Riprendo la notizia, che sta avendo ampia diffusione internazionale, da Clara Statello:
<<I soldati dell'IDF hanno ricevuto l'ordine di sparare sui palestinesi che non rappresentano una minaccia, durante la distribuzione degli aiuti umanitari - Hareetz (https://www.haaretz.com/israel-news/2025-06-27/ty-article/.premium/idf-soldiers-ordered-to-shoot-deliberately-at-unarmed-gazans-waiting-for-humanitarian-aid/00000197-ad8e-de01-a39f-ffbe33780000)
Martedì, il portavoce dell'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i diritti umani , Tamin Al-Kitan, ha affermato che dal 27 maggio, con l'istituzione del "Fondo umanitario per Gaza" da parte delle autorità statunitensi e israeliane, le forze israeliane hanno ucciso più di 410 palestinesi che si erano recati nei punti di distribuzione per ritirare cibo.
"I soldati israeliani a Gaza hanno riferito ad Haaretz che nell'ultimo mese l'esercito ha deliberatamente aperto il fuoco sui palestinesi vicino ai siti di distribuzione degli aiuti. Le conversazioni con ufficiali e soldati hanno rivelato che i comandanti hanno ordinato alle truppe di aprire il fuoco sulla folla per allontanarla o disperderla, anche se era chiaro che non rappresentava una minaccia", si legge nel quotidiano.
Uno dei soldati ha affermato che il codice morale delle IDF è stato completamente violato. Il procuratore capo militare ha incaricato l'autorità competente di avviare un'indagine sui sospetti crimini di guerra commessi nei punti di distribuzione degli aiuti.
Israele ha messo al bando l'UNRWA, l'organizzazione dell'ONU preposta alla distribuzione di aiuti umanitari a Gaza, e, insieme alla fondazione privata americana GHF (Gaza Humanitarian Fund), ha aperto punti di distribuzione in aree considerate libere dal movimento islamista Hamas . Le distribuzioni sono regolarmente accompagnate dal fuoco militare israeliano sui palestinesi, ha affermato il GHF.>>
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Ora per piacere, spiegatemi una volta di più, nell'ordine:
che Israele è una democrazia dove vige lo stato di diritto;
che l'Occidente si muove prontamente nel mondo a difesa dei diritti umani;
che Israele ha diritto all'autodifesa.
In attesa della prossima "Giornata della Memoria Selettiva".