Teopanafricanismo: per l’avvento di un Impero Panafricano nel XXI secolo

di Farafin Kissi Shabazz Francois Sandouno - 04/12/2025

Fonte: Farafin Kissi Shabazz Francois Sandouno

Recentemente ho pubblicato un libro intitolato “Teopanafricanismo: Per l’avvento di un Impero Panafricano nel XXI secolo”. Il libro rappresenta il risultato di un percorso personale e di ricerca identitaria e spirituale africana che porto avanti da diversi anni, in quanto afrodiscendente nato in Italia. La mia formazione si sviluppa tra Italia e Guinea, tra l’esperienza della diaspora e il rapporto con le radici culturali e spirituali africane. Questo doppio sguardo mi ha spinto a riflettere sui temi dell’identità, della memoria e delle dinamiche contemporanee che interessano gli africani e gli afrodiscendenti. Nel corso del tempo, ho sentito l’esigenza di elaborare un quadro teorico che potesse dare voce a domande emerse dalla mia esperienza biografica e dalla mia osservazione dei fenomeni sociali e geopolitici attuali. Il libro non nasce per offrire risposte definitive, ma per proporre una prospettiva di analisi che metta al centro la relazione fra identità culturale, spiritualità e autodeterminazione. Pur evitando qualsiasi rivelazione dettagliata dei capitoli o dei contenuti specifici, posso dire che l’opera si concentra sul tentativo di costruire un linguaggio concettuale che restituisca autonomia al pensiero africano e diasporico, senza dipendere dalle categorie interpretative esterne che storicamente hanno condizionato la lettura dell’Africa. Il lavoro è quindi al tempo stesso personale e teorico: personale perché nasce da un vissuto, teorico perché intende offrire strumenti utili al dibattito contemporaneo. Il mio intento non è proporre un modello politico rigido né una visione chiusa, ma contribuire a una riflessione più ampia sul ruolo che Africa e diaspora possono assumere all’interno delle trasformazioni globali in corso. Il libro si inserisce dunque in un filone di studi che incrocia filosofia, storia delle idee e analisi sociale, metafisica, spiritualità e geopolitica. Mi auguro che questa pubblicazione possa stimolare un confronto serio e informato, aprendo spazi di discussione sia nel mondo accademico sia tra le nuove generazioni interessate a riscoprire e rielaborare la propria identità in un contesto mondiale in rapido mutamento.
Il Teopanafricanismo è un manifesto politico e spirituale, teorizzato da Farafin Kissi S. F. Sandouno, che integra identità, spiritualità, geopolitica, storia e metafisica nella visione di un’Africa -e della sua diaspora – capace di rialzarsi attraverso una nuova coscienza. In un contesto attuale in cui la colonialità continua a permeare l’Africa, lo sradicamento identitario e la negrofobia planetaria segnano profondamente la diaspora Nera, Sandouno propone una griglia di lettura inaugurale: un nuovo panafricanismo di ispirazione perennialista. Una visione che mira a fornire strumenti metapolitici e spirituali per permettere all’Africa di strutturarsi in una forma imperial-teocratica, alla diaspora di organizzarsi in cellule comunitarie, metapolitiche e spirituali. Un approccio tradizionalista e metafisico che intende rispondere criticamente alle logiche ultramoderniste, materialiste e mondialiste che dominano il ciclo attuale. Laddove il nobile panafricanismo classico e una parte di quello contemporaneo, si focalizza soprattutto su rivendicazioni materiali, il Teopanafricanismo intende proporsi come la sua estensione, fondata sul Sacro.