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Questa occupazione è sconfitta. Dobbiamo delegittimarla

di Brussel's tribunal - 06/05/2007

 
 
   

Comunicato di Hana Al Bayaty, Ian Douglas, Abdul Ilah Albayaty, Iman Al Saadoon, Dirk Adriaensens, Ayse Berktay, Matthias Chang, Arundhati Roy, Michel Chossudovsky e Eduardo Galeano

Il 10 marzo 2007 si riunirà a Bagdad una abortita conferenza regionale in cui sarà ancora una volta assente il popolo iracheno e la sua resistenza non sarà rappresentata. Invece una sconfitta occupazione Usa continuerà a tentare di scrivere il destino del popolo iracheno complottando con un non democratico Consiglio di Sicurezza, così come con altri Stati confinanti e della regione presumibilmente invitati da un governo fantoccio.

Che tipo di governo collabora con potenze straniere contro il suo stesso popolo?

Che tipo di governo invita forze straniere ad uccidere la sua stessa popolazione?

Che tipo di governo sostituisce le regolari forze armate nazionali con delle milizie?

Che tipo di governo regala la ricchezza petrolifera della nazione a potenze straniere?

E quale tipo di governo va ad implorare i suoi vicini perché permettano alla sua popolazione di scappare a milioni nei loro paesi?

Qual è il governo che ricompensa gli stupratori?

Qual è il governo che ricompensa gli squadroni della morte?

Quale è il governo che manca così tanto di legittimità da dover “attaccare in forze” per la quarta volta la sua stessa capitale?

Qual è il governo che rapisce, imprigiona e tortura la gente?

Qual è il governo che inventa nuovi eccessi di legge marziale?

Qual è il governo che non risponde delle proprie finanze?

Qual è il governo che degrada senza pudore le infrastrutture civili?

Qual è il governo che non può fornire nemmeno i servizi basilari, quali acqua pulita ed elettricità?

E qual è il governo che non è mai all'interno del paese?

Tale governo è la prova che l'occupazione è la più alta forma di dittatura.

Tutti i popoli del mondo aspirano a una democrazia in cui si suppone sia espressa la loro volontà. Per il quarto anno consecutivo non si è potuta sottomettere la volontà del popolo iracheno. La Resistenza Irachena è democratica per definizione perché è un'insurrezione guidata dalla volontà popolare, ed è progressista per definizione perché difende gli interessi della gente.

L'unica soluzione in Iraq è la sovranità del popolo iracheno.

Solo la nazionale e popolare Resistenza Irachena è capace, ed ha il potere, tanto per la legge internazionale quanto come realtà oggettiva, di stabilire un cammino verso la pace e la stabilità in Iraq e e una fine a questa occupazione illegale.

Noi dobbiamo prevenire ogni nuovo tentativo Usa di imporre un governo servo al popolo iracheno riconoscendo la sua resistenza come sola rappresentanza della volontà del popolo dell’ Iraq.

Ritiriamo il riconoscimento a questo retrogrado governo imposto dall'esterno e riconosciamo la Resistenza Irachena!

Hana Al Bayaty
Ian Douglas
Abdul Ilah Albayaty
Iman Saadoon
Dirk Adriaensens
Ayse Berktay
Matthias Chang
Arundhati Roy
Michel Chossudovsky
Eduardo Galeano

Fonte: http://www.brusselstribunal.org
Link: http://www.brusselstribunal.org/defeated.htm
07.03.2007

Scelto e tradotto per www.comedonchisciotte.org da ALCENERO