Alimentarsi a “Km zero”
di Cinzia Canonico - 18/04/2009

Una soluzione utile sia per le nostre tasche che per la salute del nostro pianeta. Spendere meno acquistando prodotti locali.


L’art. 1, comma 1065, della Finanziaria 2007 a tal proposito afferma “al fine di promuovere lo sviluppo dei mercati degli imprenditori agricoli a vendita diretta, con decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali di natura non regolamentare, d’intesa con la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano, da adottare entro tre mesi dalla data di entrata in vigore della presente legge, sono stabiliti requisiti e standard uniformi per la realizzazione di detti mercati, anche in riferimento alla partecipazione degli imprenditori agricoli, alle modalità di vendita e alla traspar

E per chi non avesse la possibilità di recarsi in una delle aziende agricole che effettuano la vendita diretta, esiste la possibilità di acquistare in città. Da una proposta di Coldiretti è nato il Farmer Market metropolitano di via Ripamonti a Milano. Una realtà che funziona benissimo, occasione di rilancio per il territorio, che vede un flusso di 2.500/3.000 persone a giornata. I consumatori, nel caso specifico, trovano solo prodotti che provengono dalle aziende agricole della Regione e della provincia di Milano. Per chi invece ama la natura, la spesa nelle aziende consente anche di ritrovare il contatto con la natura.
Mercatino della Coldiretti a NapoliTra le tante aziende che effettuano la vendita diretta al consumatore, ce ne sono alcune che si sono attrezzate dando la possibilità ai clienti di mangiare all’interno dell’azienda, con una spesa contenuta, i prodotti coltivati in loco. Inoltre, per chi ha figli, in molte di queste aziende agricole si organizzano iniziative didattiche rivolte ai bambini. In particolare viene data la possibilità di vedere gli animali presenti all’interno della fattoria e imparare quali prodotti possono essere realizzati grazie al loro apporto. Un modo per apprendere divertendosi nel rispetto della natura e dell’ambiente.
Altra iniziativa di Coldiretti che sta prendendo piede, quella dei ristoranti che offrono “Menù a Km zero”. Gli esercenti che aderiscono al marchio propongono piatti composti da alimenti provenienti da territorio provinciale o regionale, certificati e rintracciabili. In questo modo è garantita la provenienza e la genuinità di cibi in vendita, grazie ad una speciale etichetta che obbligatoriamente accompagna i vari prodotti.