La Rassegna Stampa di Arianna Editrice
Economia e Decrescita
Scritto da: etleboro
il 29/10/2007 | Economia e Decrescita
Dal Brasile giunge la tanto attesa e risolutiva risposta della Petrobras, la più grande azienda di stato Brasiliana, che così decide di collaborare all'inchiesta che la Etleboro sta conducendo sulla grande truffa dei titoli collaterali posta in essere dalle grandi Banche e da... continua a leggere
Scritto da: Marco Cedolin
il 29/10/2007 | Economia e Decrescita
Stili di vita individuali, innovazione tecnologica mirata e impegno politico. Secondo Maurizio Pallante la decrescita è come uno sgabello a tre gambe: nel momento in cui uno dei tre sostegni viene a mancare, la seduta rovina a terra. Per questo ognuna delle gambe è ugualmente importante... continua a leggere
Scritto da: Andrea Franzoni
il 28/10/2007 | Economia e Decrescita
La ricchezza di scelta, la prova tangibile della libertà e della concorrenza fra prodotti e marchi che si affrontano in una sfida spietata quotidiana per attirare i favori del consumatore, è visibile fin dalle piccole cose. Come non rimanere estasiati, per esempio,... continua a leggere
Scritto da: Fulvia Novellino
il 28/10/2007 | Economia e Decrescita
Dal censimento ministeriale ordinato dalla Banca d’Italia sullo stato di indebitamento degli enti pubblici nei confronti del mercato finanziario, emerge una situazione di grave disagio e crisi finanziaria che lancia così un... continua a leggere
Scritto da: An. Sci.
il 28/10/2007 | Economia e Decrescita
Il «libro nero» Tanto lavoro e salari da fame. Ecco la ricetta del colosso europeo della distribuzione Commessi di tutta Europa, unitevi: si potrebbe illustrare così l'iniziativa promossa dal sindacato tedesco ver.di, il «Libro nero della Lidl», che racconta le storie dei... continua a leggere
Scritto da: Alejandro Nadal
il 28/10/2007 | Economia e Decrescita
Tre problemi hanno segnato la riunione annuale del Fondo Monetario Internazionale alla fine della scorsa settimana a Washington. Il primo ha a che fare con la sua... continua a leggere
Scritto da: Salvatore Tamburro
il 28/10/2007 | Economia e Decrescita
Le agenzie di rating hanno il compito di valutare quanto un soggetto possa definirsi “rischioso” e/o quanto sarà produttivo in futuro, se gli venisse concesso un credito o qualora dovesse gestire (ripagare) un debito già contratto. Adesso con Basilea II si... continua a leggere
Scritto da: Andrea Bajani
il 26/10/2007 | Economia e Decrescita
La prima volta che sono atterrato in Romania è stato un anno fa, aeroporto Otopeni di Bucarest, all’una e mezza del pomeriggio. Sono partito da Torino una mattina all’alba, senza sapere che cosa avrei trovato, con troppi pochi preparativi per avere delle aspettative da collaudare e... continua a leggere
Scritto da: movisol
il 25/10/2007 | Economia e Decrescita
Nel mese di agosto Cina e Giappone hanno liquidato buoni del Tesoro USA “ad un ritmo che non ha precedenti negli ultimi cinque anni, dopo che la crisi del mutui subprime degli USA ha scatenato la peggiore svendita dei titoli denominati in dollari verificatasi dopo... continua a leggere
Scritto da: G.P.
il 25/10/2007 | Economia e Decrescita
Quel furbastro di Luca Cordero di Montezemolo si è dato alla filantropia, del resto i soldi che distribuisce “a cuor leggero” sono frutto di un cospicuo “bonifico” statale recante la firma del Governo Prodi, con... continua a leggere
Scritto da: Giovanna Pavani
il 24/10/2007 | Economia e Decrescita
Certe cose si devono vivere sulla propria pelle, altrimenti non le capisci. Puoi anche essere stato povero un tempo, ma poi gli agi della vita da ricco ti fanno dimenticare subito cosa vuol dire non avere nulla in cui sperare, non solo per te ma anche per i... continua a leggere
Scritto da: Raffaele Ragni
il 24/10/2007 | Economia e Decrescita
Agli albori del capitalismo il tessuto produttivo era composto di piccole imprese a conduzione familiare, molto semplici sul piano strutturale. L’unità produttiva era rappresentata da una fattoria, una miniera, un mulino, un... continua a leggere
Scritto da: Ricardo Arriazu
il 23/10/2007 | Economia e Decrescita
In un recente discorso il presidente della Federal Reserve degli Stati Uniti, Ben Bernanke, attribuiva i crescenti squilibri che registra l'economia mondiale... continua a leggere
Scritto da: movisol
il 23/10/2007 | Economia e Decrescita
Alla riunione dei ministri finanziari del G7 tenutasi a Washington il 19 ottobre, è stata ascoltata la relazione di Mario Draghi, che oltre ad essere il governatore di Bankitalia è anche, dal 2006, capo del Global Financial Stability Forum, e cioè la squadra di salvataggio del... continua a leggere
Scritto da: Carmelo R. Viola
il 23/10/2007 | Economia e Decrescita
Karl Marx Marx si sprofondò in calcoli astronomici nella critica del capitalismo, versando fiumi d’inchiostro, convinto di creare l’unica possibile scienza sociale e la sola che giustificasse l’avvento del comunismo per... continua a leggere
Scritto da: Ugo Bardi
il 23/10/2007 | Economia e Decrescita
Arriva la notizia-bomba dal gruppo "Energywatch", ripresa stamattina da ANSA e diffusa nella blogosfera per prima dalla mitica Debora Billi. Abbiamo passato il picco l'anno scorso; inizia la discesa verso non sappiamo dove.Già parecchia gente si era accorta che la produzione del petrolio... continua a leggere
Scritto da: Rudo de Ruijter
il 22/10/2007 | Economia e Decrescita
Il denaro svolge un ruolo importante nella nostra vita. E anche nella società praticamente tutto è definito in termini di denaro. È strano che solo pochi conoscano i trucchi da prestigiatore grazie ai quali i soldi appaiono e scompaiono. Ognuno di noi si rende conto che valgono... continua a leggere
Scritto da: redazionale
il 22/10/2007 | Economia e Decrescita
Milano, sabato 27 0ttobre 2007 dalle ore 10,00 Sala Morandi, Piazzale Rodolfo Morandi 2 (MM Linea Gialla Fermata Turati) Giovanni Di MartinointroduzioneGiorgio Vitangelida Bretton Woods alla crisi petrolifera, all'inconvertibilità... continua a leggere
Scritto da: G. Duchini
il 22/10/2007 | Economia e Decrescita
Diventare un paese di ‘draghi finanziari’. Ecco l’imperativo categorico che ha accompagnato Mario Draghi, nel suo protagonismo quindicennale, prima come grande negoziatore del cambio, insieme al Presidente Ciampi, al... continua a leggere
Scritto da: Alejandro Nadal
il 22/10/2007 | Economia e Decrescita
Povero Adam Smith. Ora si che deve essere rimasto confuso nella sua tomba nella piccola chiesa di... continua a leggere