La Rassegna Stampa di Arianna Editrice
Economia e Decrescita
Scritto da: Domenico de Simone
il 04/05/2009 | Economia e Decrescita
Qualche giorno fa sono andato a trovare un vecchio amico, già analista finanziario di una importante banca d'affari americana. Se n'è andato da tempo ma... continua a leggere
Scritto da: Gianfranco La Grassa
il 02/05/2009 | Economia e Decrescita
Per il momento riporto una serie di notizie e documenti di una situazione che va aggravandosi soprattutto per quanto riguarda l’indipendenza del nostro paese; indipendenza mai avuta in tutto il dopoguerra, sia chiaro, ma oggi secondo me a rischio di essere rinsaldata, e per chissà... continua a leggere
Scritto da: Marcello Foa
il 02/05/2009 | Economia e Decrescita
Il mondo continua a lottare contro la recessione, il Pil americano sprofonda a -6%, ma c’è qualcuno che ha già vinto. I soliti noti, sì, proprio loro, la casta dei banchieri Usa che, come spiego in questo articolo nel 2009 si appresta ad incassare stipendi e... continua a leggere
Scritto da: Debora Billi
il 02/05/2009 | Economia e Decrescita
Leggo l'ultimo post di Jim Kunstler e mi ritrovo con l'esatta definizione di ciò che andavo pensando in queste ultime settimane. Dice Jim: Anche se l'influenza messicana si risolverà in un falso allarme, richiederà comunque miliardi di dollari per nuove... continua a leggere
Scritto da: Ralph Nader
il 02/05/2009 | Economia e Decrescita
Tali linee guida vengono a mente mentre si assimilano i vari piani di salvataggio, recupero, stimolo e garanzia che arrivano dal governo Obama per rallentare e riformare un'economia scheggiata e frantumata.Se gli "Obamites" non decidono ora (quando il tempo politico è maturo) di... continua a leggere
Scritto da: Dmitry Orlov
il 02/05/2009 | Economia e Decrescita
Il futuro assomiglierà o no al passato? Quando manca la luce la gente accende delle candele o delle lampade a olio, così come si usava un tempo prima dell’avvento dell’energia elettrica. Ma, non più abituate a lavorare a lume di candela, le persone tendono a... continua a leggere
Scritto da: Daniela Ostidich e Cabirio Cautela*
il 02/05/2009 | Economia e Decrescita
La crisi, ci dicono alcuni ottimisti, non ultimo il nostro Ministro dell’Economia, passerà presto. Sarà anche vero – speriamo – ma l’impressione di chi per professione si confronta quotidianamente con le dinamiche del consumo, è che i riflessi... continua a leggere
Scritto da: Franco Allegri
il 02/05/2009 | Economia e Decrescita
Questa crisi, in corso da anni e destinata a permanere per molto tempo, pare a qualcuno irreversibile e ingestibile. Ci mostrano enormi montagne di debite pronte a cadere su di noi oppure ci descrivono percorsi precisi e concatenati destinati a raggiungere il baratro all'ora X.Devo riferire... continua a leggere
Scritto da: Johann Hari
il 30/04/2009 | Economia e Decrescita
La grande faccia sorridente dello sceicco Mohammed, il padrone incontrastato di Dubai, splende sulla sua creazione. La sua immagine è in bella mostra sulla facciata di un edificio su due, alternata a quelle più familiari di Ronald Mac Donald e del Colonnello Sanders (di Kentucky... continua a leggere
Scritto da: Ilvio Pannullo
il 30/04/2009 | Economia e Decrescita
La crisi finanziaria scoppiata negli Stati Uniti ha provocato e continuerà a provocare il crollo degli indici azionari. Nonostante la perdita massiccia di milioni di posti di lavoro e di una quantità ancora non quantificabile di valori monetari, le... continua a leggere
Scritto da: Andrew Marshall
il 30/04/2009 | Economia e Decrescita
La Fenice Nel 1998 The Economist pubblicò un articolo intitolato Get Ready for the Phoenix {State Pronti per la Fenice}, in cui si scriveva "A trenta anni da adesso, gli americani, i giapponesi, gli... continua a leggere
Scritto da: Luigi Zingales
il 30/04/2009 | Economia e Decrescita
A che servono gli economisti? A domandarselo non è solo il ministro Giulio Tremonti, ma anche la rivista americana "Business Week". L`accusa sollevata contro gli economisti è di essere stati incapaci di prevedere la crisi e di non avere una soluzione... continua a leggere
Scritto da: Andrew Marshall
il 29/04/2009 | Economia e Decrescita
Un altro interessantissimo articolo che gli amici di Comedonchisciotte mi hanno chiesto di tradurre. L'excursus è lungo e dettagliato, ma offre una panoplia di dati decisamente utile. E vorremmo anche condividere l'ottimismo che l'autore manifesta alla fine,... continua a leggere
Scritto da: Giovanni Petrosillo
il 29/04/2009 | Economia e Decrescita
Gli economisti sono sempre stati dei gran smemorati. Da ciò deriva, come sosteneva Marx, il loro immenso “buon senso”... continua a leggere
Scritto da: Alessandro Cappelletti
il 29/04/2009 | Economia e Decrescita
La parola “crisi” deriva dal greco Krisis/Krino, etimologicamente significa “separare”. Sui dizionari viene definita come un «momento che divide un modo di essere o una serie di fenomeni». Figurativamente, può indicare lo stato d’animo di una... continua a leggere
Scritto da: Francesco Bevilacqua
il 29/04/2009 | Economia e Decrescita
Vi proponiamo la prima parte della nostra intervista a Giovanni Lollo. Il presidente di Arcipelago Veneto, dopo una descrizione del sistema macroeconomico e della sua attuale crisi, ci illustra gli scopi e le caratteristiche dello SCEC. Giovanni Lollo, presidente di Arcipelago... continua a leggere
Scritto da: Alessandro Ursic
il 29/04/2009 | Economia e Decrescita
La Cina sta accumulando il più prezioso dei metalli. Perché vuole smarcarsi dalla dipendenza dal dollaro, un'arma a doppio taglio che ha contribuito lei stessa a creare Mille e cinquantaquattro tonnellate di oro possono essere un sogno... continua a leggere
Scritto da: Mario Braconi
il 28/04/2009 | Economia e Decrescita
Interrogando Google si scopre che all’esotico nome di valiha corrisponde uno strumento musicale tipico del Madagascar ricavato da due canne di bambù, simile ad una cetra: se sono pochi a saperlo, ancora meno sono quelli che sanno (e capiscono) cosa si nasconda... continua a leggere
Scritto da: Alessandro Ursic
il 28/04/2009 | Economia e Decrescita
Gli ex centri industriali pensano alla cancellazione di interi quartieri, per concentrare gli abitanti e risparmiare denaro pubblico Le fabbriche licenziano in massa o chiudono, le case perdono valore e vengono abbandonate, i quartieri perdono abitanti. Già vittima di dinamiche... continua a leggere
Scritto da: Pietro Cambi
il 28/04/2009 | Economia e Decrescita
Questa è grossa davvero. Negli USA, tentano, in grande, l'esperimento che in piccolissima scala è stato tentato altrove*, ad esempio in Italia con lo stabilimento della birra Pedavena. La Chrysler diventa, in pratica, una Cooperativa. Gli operai (ad essere esatti il... continua a leggere