Newsletter, Omaggi, Area acquisti e molto altro. Scopri la tua area riservata: Registrati Entra Scopri l'Area Riservata: Registrati Entra
Home / Rassegne stampa / Economia e Decrescita

La Rassegna Stampa di Arianna Editrice

Economia e Decrescita

Lagarde affossa l’Europa

il 16/06/2022 | Economia e Decrescita

Lagarde affossa l’Europa

La tempesta dello scorso venerdì nero delle borse europee era da lungo tempo annunciata. Le decisioni di Lagarde relative all’aumento dei tassi di 25 punti e alla fine del programma di acquisto di titoli da parte della BCE, hanno determinato questo crollo: in Europa si sono verificate perdite... continua a leggere

Le ragioni della decrescita

il 11/06/2022 | Economia e Decrescita

Le ragioni della decrescita

Augusto: Sei laureato in Lettere e svolgi una vasta attività divulgativa nell’ambito delle tecnologie am- bientali. Quando ti ho invitato nell’estate del 2021 sulle Madonie, al Festival Una montagna di filosofia, per introdurre una “colazione col filosofo” sul tema portante della tua... continua a leggere

Tassi d'interesse

il 10/06/2022 | Economia e Decrescita

Tassi d'interesse

La decisione della BCE di alzare i tassi d'interesse "per frenare l'inflazione" è qualcosa a metà strada tra il folle e il criminale. Folle perché le attuali pressioni inflazionistiche non hanno assolutamente nulla a che vedere con un eccesso di domanda (il che comunque non giustificherebbe la... continua a leggere

La necessità di una vera nuova Bretton Woods

il 12/05/2022 | Economia e Decrescita

La necessità di una vera nuova Bretton Woods

La guerra in Ucraina, con le sue drammaticità, la disinformazione e i preponderanti elementi di psywar, tende a coprire il vero scontro, profondo, geopolitico e geoeconomico globale che si sta combattendo da anni. Chi avrà il ruolo egemone sull’economia, sulla moneta, sulla finanza, e non... continua a leggere

Una questione di tempo

il 01/05/2022 | Economia e Decrescita

Una questione di tempo

Ricorre oggi la c.d. “festa dei lavoratori”. Questa data venne fissata a seguito di vicende su cui qui sorvoliamo, originatesi negli Stati Uniti, ai tempi della Rivoluzione industriale. Tali vicende presero forma di violenti scontri di piazza, attentati veri o presunti, arresti, condanne a... continua a leggere

La nuova valuta commerciale di Russia e Cina

il 10/04/2022 | Economia e Decrescita

La nuova valuta commerciale di Russia e Cina

Può sorprendere quei politici che credono che gli eventi importanti accadano all’improvviso, senza la necessaria e lunga preparazione. La possibile apparizione di una nuova moneta internazionale alternativa al dollaro non è una sorpresa. A metà marzo si è tenuto in Armenia l’incontro... continua a leggere

Dopo il petrodollaro il petrorublo?

il 27/03/2022 | Economia e Decrescita

Dopo il petrodollaro il petrorublo?

La terribile ed angosciante guerra sul campo viene affiancata da una guerra finanziaria avviata con le sanzioni  ed il ricorso al sistema Swift per congelare la finanza russa che ora risponde con la richiesta di ottenere in rubli i pagamenti della sua energia , gas e petrolio, un miliardo di... continua a leggere

Ecco come sta cambiando il mondo

il 07/03/2022 | Economia e Decrescita

Ecco come sta cambiando il mondo

Una visione preveggente sul mondo che sta cambiando in fretta, fuori dai dogmi globalisti, emerge dal dialogo con Giulio Tremonti, ex ministro dell’Economia e presidente dell’Aspen Institute Italia, che sulla prospettiva di «un patto nazionale» anti-inflazione è perplesso, ritenendolo... continua a leggere

Cui prodest?

il 18/02/2022 | Economia e Decrescita

Cui prodest?

La tecnica di governo delle moderne pseudodemocrazie è trasparente e rivela in controluce quali interessi in esse predominino e muovano le fila.Non appena  un'emergenza esaurisce la sua spinta ci si deve affrettare a riaccenderne un'altra, in modo da poter dettare la nuova agenda tecnocratica,... continua a leggere

Cala il sipario

il 30/01/2022 | Economia e Decrescita

Cala il sipario

  Il teatrino si chiude, cala il sipario. Evidentemente era tutto deciso fin dall’inizio, ma probabilmente non dai Mille (Garibaldi, perdonami!) ma da altri che erano fuori. Tutto il séguito è stata una sceneggiata per il popolo, che però spesso è disposto a crederci. Ci avevano fatto... continua a leggere