Il caso dell'Ilva
Scritto da: Andrea Zhok il 06/11/2019 | Economia e Decrescita

Scritto da: Andrea Zhok il 06/11/2019 | Economia e Decrescita
Scritto da: Paolo Becchi e Giovanni Zibordi il 23/10/2019 | Economia e Decrescita
Dato che il governo non vuole aumentare il deficit pubblico e neanche l’IVA, deve alla fine aumentare tante piccole tasse di qui e di là , e dato che si tratta di una coalizione traballante, di gente che non ha mai lavorato nel settore privato e che crede che ci siano 200 o 300 miliardi di... continua a leggere
Scritto da: Thomas Fazi il 22/10/2019 | Economia e Decrescita
Sono ufficialmente entrati in vigore i dazi statunitensi contro l'Europa, Italia inclusa. Si tratta di un'ottima notizia: oggi qualunque azione che vada nella direzione di una riduzione degli scambi internazionali è da ritenersi positiva sia da un punto di vista sociale che, soprattutto,... continua a leggere
Scritto da: Carlo Formenti il 22/10/2019 | Economia e Decrescita
Segnalo un interessante articolo sull'ultimo libro del sociologo torinese Luca Ricolfi (in calce) sul Corriere della Sera di oggi. L'allievo di Claudio Napoleoni si chiede perché in Italia, alla faccia della crisi e di una composizione sociale in cui i cittadini che non lavorano sono molti di... continua a leggere
Scritto da: Nicoletta Forcheri il 22/10/2019 | Economia e Decrescita
Ultimamente si sente parlare sempre più spesso di “paradigma della moneta debito” e di “sovranità monetaria” come massima ambizione per recuperare una economia sana. Purtroppo questi temi si confondono con il tema attuale dell’euro. Né il paradigma attuale né la sovranità monetaria... continua a leggere
Scritto da: Luigi Tedeschi il 16/10/2019 | Economia e Decrescita
Qualora, si procedesse alla abolizione immediata di quota 100, si creerebbe una nuova massa di esodati simile a quella prodottasi con la riforma Fornero. Il governo giallofucsia (come definito da Fusaro), è a caccia di coperture dell’ultim’ora per il varo del DEF.... continua a leggere
Scritto da: Francesco Lamendola il 16/10/2019 | Economia e Decrescita
Se ci si trova seduti a un tavolo da gioco e ci si accorge che l’altro sta barando, si deve seguitare la partita o interromperla, denunciando l’imbroglio? Scegliere la prima alternativa vuol dire esser consapevoli che non ci si alzerà da quel tavolo prima di aver lasciato anche la camicia... continua a leggere
Scritto da: Andrea Zhok il 16/10/2019 | Economia e Decrescita
Antefatto: Quando due mesi fa si discuteva di dare vita al presente governo, molti amici avevano pronosticato che sarebbe stato un vicolo cieco. Da parte mia, pur con molta diffidenza, credevo che forse fosse davvero in qualche modo 'mutata l'aria in Europa' e che valesse la pena di dare fiducia... continua a leggere
Scritto da: Nicoletta Forcheri il 15/10/2019 | Economia e Decrescita
Scritto da: Saverio Pipitone il 15/10/2019 | Economia e Decrescita
L’equo-solidale è un progetto, una nicchia o solo un’illusione? «Chi certamente andrà all’inferno è colui che si arricchisce rubando ai poveri e rivendendo ai ricchi. Perché non pagate un prezzo onesto? Perché comprate da noi a 1 e rivendete in Europa a 1.000? Allora... continua a leggere
Scritto da: Mario Lettieri e Paolo Raimondi il 13/10/2019 | Economia e Decrescita
La legge di bilancio è sempre un momento difficile per il governo, per i cittadini e per lo Stato. Soprattutto se l’economia è in profonda stagnazione, a volte dentro, a volte appena fuori da una vera e propria recessione. Quando la crescita non c’è, inevitabilmente c’è... continua a leggere
Scritto da: Andrea Zhok il 12/10/2019 | Economia e Decrescita
Scritto da: Umberto Bianchi il 11/10/2019 | Economia e Decrescita
E’ di ieri la notizia che, l’Organizzazione Mondiale del Commercio (WTO), ha permesso agli Usa di imporre dazi sulle importazioni europee, per un valore di 7,5 miliardi di Euro (8 miliardi di dollari) quale compensazione per quegli aiuti che, a dire degli Usa e del Wto, sarebbero stati... continua a leggere
Scritto da: Luigi Tedeschi il 08/10/2019 | Economia e Decrescita
E' recentemente tornata di attualità l'idea dell'Helicopter money, nel contesto delle strategie di politica monetaria straordinaria resesi necessarie a far fronte agli effetti della recessione economica incombente, messe in atto al fine di far risalire il tasso di inflazione all'obiettivo... continua a leggere
Scritto da: Mitt Dolcino il 06/10/2019 | Economia e Decrescita
I conti dello Stato sono già saltati da tempo: alla prima recessione l’Italia farà crack, causa tasse troppo alte che deprimono il PIL. Spieghiamo dunque cosa possa significare “fare crack” Mi sono messo di buona lena e ho voluto comparare le Note di Aggiornamento economico e... continua a leggere
Scritto da: Ilaria Bifarini il 04/10/2019 | Economia e Decrescita
Scritto da: Mario Lettieri e Paolo Raimondi il 04/10/2019 | Economia e Decrescita
Il messaggio del presidente Mattarella per il riesame delle regole del Patto di stabilità, allo scopo di rinnovare la coesione europea e indirizzarla verso la crescita e gli investimenti produttivi, può aprire una stagione di grandi cambiamenti e innovazioni in tutti i campi della politica e... continua a leggere
Scritto da: Mario Bozzi Sentieri il 30/09/2019 | Economia e Decrescita
Il Sindacalismo nazionale e rivoluzionario è storicamente teorico e pratico, votato all’elaborazione culturale (spesso in funzione formativa) e all’organizzazione sociale. Il motivo di fondo è che, non avendo una base ideologica rigida, di stampo marxista (e fatalista), esso è... continua a leggere
Scritto da: Luigi Tedeschi il 28/09/2019 | Economia e Decrescita
Il bazooka di Draghi non altera la rigidità della struttura finanziaria della UE. Le politiche espansive anticicliche per la ripresa sono riservate ai paesi dominanti, con surplus di bilancio, mentre per i paesi in difficoltà si prescrivono riforme e nuova austerità. A novembre la BCE darà... continua a leggere
Scritto da: Fabio Conditi il 27/09/2019 | Economia e Decrescita
“La Bce deve ascoltare e parlare con i mercati, ma non farsi guidare da essi; deve anche ascoltare e comprendere le persone, perché una moneta è in fin dei conti un bene pubblico che appartiene alla gente”. Christine Lagarde lo ha dichiarato nel suo discorso davanti... continua a leggere