La Rassegna Stampa di Arianna Editrice
Economia e Decrescita
Scritto da: Carlo Gambescia
il 06/10/2008 | Economia e Decrescita
Partiamo dalle decisioni, o quasi, prese a Parigi. Come valutarle? Dalla mia lettura dei giornali non è venuto fuori granché. Sostanzialmente si è preso un impegno a governare la crisi, quando e se si aggraverà, in maniera comune. L’aspetto più importante, oltre a quello del coordinamento... continua a leggere
Scritto da: Nicola Porro
il 06/10/2008 | Economia e Decrescita
Solo un giornalista sa quanto pesano le parole di un banchiere. Più esso è di rango e più le sue parole si rarefanno. La finanza si inventò quello straordinario... continua a leggere
Scritto da: Romolo Gobbi
il 05/10/2008 | Economia e Decrescita
Tutto è cominciato con l'eccesso di costruzione di case negli USA. Il settore edilizio era in crescita e, come si sa, quando si cresce bisogna continuare. Ma le case vanno vendute e quindi le si vendono a chiunque, abbia o non abbia i soldi, nel qual caso si fanno prestiti o mutui. Da quel momento... continua a leggere
Scritto da: Gianfranco La Grassa
il 05/10/2008 | Economia e Decrescita
Leggo... continua a leggere
Scritto da: Uriel
il 05/10/2008 | Economia e Decrescita
Arriva alla fine la saga del Piano Paulson, che guarira' le borse, ci fara' diventare tutti biondi e alti e belli, rassodera' il seno alle donne e allunghera' il pisello agli uomini. Per non parlare dei maiali volanti e dell'agnello che pasce col leone. Ho gia' detto che l'approvazione di questo... continua a leggere
Scritto da: Claudio Giudici
il 04/10/2008 | Economia e Decrescita
Durante la settimana finanziaria che va dal 15 al 19 settembre, la globalizzazione finanziaria aveva dimostrato di essere definitivamente morta. Ma prima che il crollo di Wall Street coinvolgesse Main Street (l’economia reale), il Governo americano ha preso una decisione senza precedenti:... continua a leggere
Scritto da: Gianfranco la Grassa
il 04/10/2008 | Economia e Decrescita
Ripeterò fino alla noia che non sono un tecnico, in particolare per quanto riguarda il settore finanziario. Non mi metterei mai ad analizzare il “piano di salvataggio” Paulson, bocciato dai... continua a leggere
Scritto da: Anna Maria Merlo
il 04/10/2008 | Economia e Decrescita
Ogni giorno ci sono nuove notizie che segnalano l'aggravamento della crisi finanziaria. I politici fanno a gara nel rassicurare i cittadini, clienti delle banche, per evitare a tutti i costi che si diffonda il panico e che ci siano code agli sportelli, come nel '29 - o come un anno fa... continua a leggere
Scritto da: Franco Venturini
il 04/10/2008 | Economia e Decrescita
L' Europa teme la sindrome americana che bussa alle sue porte, ma è la sindrome irlandese che dovrebbe maggiormente preoccuparla. Sul banco degli imputati Dublino aveva già preso posto nello scorso giugno, quando i suoi elettori avevano bocciato il Trattato di Lisbona gettando la Ue in una... continua a leggere
Scritto da: Carlo Gambescia
il 03/10/2008 | Economia e Decrescita
Per correttezza, prima di criticarlo, riproduciamo l' appelloeconomisti@voceinfo. LA CRISI BANCARIA IN EUROPA: UN APPELLO ALL'AZIONEL'Europa è nel mezzo di una crisi senza precedenti. Tutti gli europei sanno che cosa accadde quando nei bui anni Trenta i mercati finanziari smisero... continua a leggere
Scritto da: Gianfranco La Grassa
il 03/10/2008 | Economia e Decrescita
Scrive Oscar Giannino: “….quei parlamentari repubblicani [che hanno votato contro il piano “di salvataggio” Paulson; nota mia] pensano che l’argine allo Stato invadente viene prima di ogni... continua a leggere
Scritto da: William Bowles
il 03/10/2008 | Economia e Decrescita
Una rivolta dei “consumatori” può scatenare una rivoluzione?“Il proletariato borghese – I ceti medi potrebbero trasformarsi in classe rivoluzionaria, prendendo il posto che Marx aveva immaginato del proletariato. La globalizzazione del mercato del lavoro e i ridotti livelli del... continua a leggere
Scritto da: Pierluigi Paoletti
il 03/10/2008 | Economia e Decrescita
Il senato americano ha approvato la manovra di salvataggio per il mondo finanziario per 700 miliardi di dollari. Le sofferenze reali sui mutui intervengono però solo per 200 mld, ma considerando che... continua a leggere
Scritto da: Pierre-Henri Thomas
il 03/10/2008 | Economia e Decrescita
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Scritto da: Doriana Goracci
il 03/10/2008 | Economia e Decrescita
Oggi c'è, chi non consente attacchi alle "sue" banche e promette che non perderemo neanche un euro. E' l'inizio di un tumultuoso ottobre finanziario e il presidente dell'Adusbef, Elio Lannutti, rassicura i depositari di conto corrente delle banche... continua a leggere
Scritto da: Giovanni Petrosillo
il 02/10/2008 | Economia e Decrescita
Le nostre grandi imprese hanno fama, a livello internazionale, di essere... continua a leggere
Scritto da: Mostly economics (a cura di)
il 01/10/2008 | Economia e Decrescita
L’acquisto di buoni del Tesoro Usa, da parte della Cina e di fondi esteri in generale, già sostiene gran parte del peso dell’economia americana: gli acquirenti saranno disposti a finanziarie ulteriori emissioni selvagge, destinate questa volta a salvare Wall... continua a leggere
Scritto da: Federico Rampini
il 01/10/2008 | Economia e Decrescita
Dopo Fortis, Dexia: ora a chi tocca il prossimo panico da bancarotta? Quale nome avrà il successivo crac da scongiurare scaricandolo sui contribuenti europei? In quale capitale del Vecchio continente si terrà il prossimo meeting... continua a leggere
Scritto da: Pam Martens
il 30/09/2008 | Economia e Decrescita
Wall Street sta collassando non per i prestiti ipotecari spazzatura o per la mancanza di capitale, e meno ancora per l'eccessiva valutazione: questi sono solo sintomi. Wall Street sta collassando perché è necessario che ciò avvenga: deve crollare per consentire agli Stati Uniti di... continua a leggere
Scritto da: Pierluigi Paoletti
il 30/09/2008 | Economia e Decrescita
Le parole che Bush ha pronunciato alla nazione http://tv.repubblica.it/copertina/mutui-bush-parla-al-paese/24465?video non lasciano spazio a dubbi, la situazione è davvero critica. Ad avvalorare questo quadro oggi la notizia che il debito pubblico americano ha superato il PIL (15.000... continua a leggere