La Rassegna Stampa di Arianna Editrice
Economia e Decrescita
Scritto da: movisol
il 24/09/2008 | Economia e Decrescita
Alcuni economisti di spicco in Europa sono venuti allo scoperto per dire ciò che è ovvio: occorre creare immediatamente un nuovo sistema monetario perché quello vigente è completamente finito. Intervistato alla radio Ekho Moskvy il 16 settembre, l’economista russo Sergei Glazyev... continua a leggere
Scritto da: Giorgio Ruffolo
il 24/09/2008 | Economia e Decrescita
Credo che l´uragano passerà senza travolgere l´economia mondiale. Il segretario di Stato Paulson, quello cui, come dice l´Economist, si rizzano in testa i capelli che non ha, aveva fatto, finalmente, la cosa giusta. Aveva lasciato fallire una grande banca, evitando che gli rovinasse addosso con... continua a leggere
Scritto da: Mike Whitney
il 23/09/2008 | Economia e Decrescita
Un’intervista con l’economista Michael HudsonMike Whitney: Venerdì [5 Settembre] pomeriggio il governo ha annunciato il piano per collocare i due giganti dei mutui, Fannie Mae e Freddie Mac, in “amministrazione controllata”. Gli azionisti saranno praticamente spazzati via... continua a leggere
Scritto da: Federico Rampini
il 23/09/2008 | Economia e Decrescita
La storia si ripete con analogie impressionanti. Quel che cambia nei crolli più recenti è l´ordine di grandezza delle ricchezze distrutte, quindi la platea delle vittime A registrare le reazioni attonite della maggioranza, sembra che ogni crac finanziario colpisca all´improvviso. I... continua a leggere
Scritto da: mazzetta
il 23/09/2008 | Economia e Decrescita
L'amministrazione Bush è prevedibile come l'alternarsi del giorno e della notte, eppure riesce a stupire ancora, anche coloro i quali ne pensano il peggio possibile. Sembra incredibile, ma di fronte alla crisi di Wall Street, Bush sta facendo esattamente quello che fece... continua a leggere
Scritto da: Mario Braconi
il 23/09/2008 | Economia e Decrescita
La ditta Lehman Brothers nasce a Montgomery, Alabama, nel 1847: allora era solo un piccolo emporio gestito da una famiglia di immigrati tedeschi di origine ebraica con il pallino del commercio del cotone. Il vero salto di qualità arriva quanto i fratelli Emanuel e Mayer... continua a leggere
Scritto da: Carlo Clericetti
il 23/09/2008 | Economia e Decrescita
Com'è possibile che la quotazione del petrolio faccia un balzo di quasi 30 dollari in una sola seduta, così, all'improvviso, senza che apparentemente ci siano motivi che lo giustifichino? E' possibile perché quel salto, il più forte in una sola seduta dal 1991, riguarda il... continua a leggere
Scritto da: jacopo fo
il 23/09/2008 | Economia e Decrescita
La crisi che sta scuotendo il mondo e che minaccia di avere ripercussioni tragiche sulle tasche di miliardi di persone ha come sua origine un gioco speculativo criminale. Speculazioni che hanno fatto guadagnare miliardi di dollari sono esplose e ora tutti dobbiamo pagare.... continua a leggere
Scritto da: Carlo Gambescia
il 23/09/2008 | Economia e Decrescita
Ormai da qualche tempo ci resta difficile condividere il pensiero di Geminello Alvi. Un economista, che in anni non sospetti, prima del tornado berlusconiano, definimmo geniale.Ad esempio sul Giornale, al quale collabora regolarmente, ha pubblicato un editoriale, dove stigmatizza... continua a leggere
Scritto da: Giovanni Petrosino
il 23/09/2008 | Economia e Decrescita
Spesso si resta sorpresi dai momenti di estemporanea ed “improvvida” lucidità con la quale alcuni reazionari, presi nella morsa dei fatti, ci restituiscono una descrizione del mondo, del loro mondo, così pragmatica e... continua a leggere
Scritto da: Paolo Cacciari
il 23/09/2008 | Economia e Decrescita
Ho l’impressione che la «casta degli oligarchi», la nuova élite di «mega-ricchi» - come li definisce Hervé Kempf – che governa l’economiamondiale abbiamesso a segno il più grande colpo della storia. Se non ho capito male, alla fine della giostra, un colossale flusso di... continua a leggere
Scritto da: Mike Whitney
il 22/09/2008 | Economia e Decrescita
Nonostante il piano di Paulson [di aiuti sino a 1000 miliardi di dollari al mercato finanziario], altri problemi sono in arrivo: Paulson può mettersi di persona di fronte alla valanga del mercato se vuole, ma non ne cambierà l’esito. Le correzioni del mercato sono inesorabili come la... continua a leggere
Scritto da: Federico Rampini
il 22/09/2008 | Economia e Decrescita
Un mondo ha iniziato ad andare in frantumi. Per capirlo bisogna guardare dietro la folle successione di eventi: prima i crac di colossi finanziari americani,... continua a leggere
Scritto da: Richard Heinberg
il 22/09/2008 | Economia e Decrescita
George Soros ha pubblicato da poco un articolo interessante nel New York Review of Books per il 25 settembre, intitolato The Perilous Price of Oil [Il Prezzo Pericoloso del Petrolio]. Spiegando il recente apice del prezzo del petrolio al barile, scrive che "il costo della scoperta e dello... continua a leggere
Scritto da: Geminello Alvi
il 22/09/2008 | Economia e Decrescita
Gli espedienti ai quali Sec e Tesoro degli Stati Uniti si sono votati confermano che giovedì scorso la situazione dei mercati non era più soltanto seria, era disperata. Eppure quanti su tanti giornali spiegano la crisi paiono volersene... continua a leggere
Scritto da: Riccardo Torsoli
il 22/09/2008 | Economia e Decrescita
Le borse hanno festeggiato il tentativo di salvataggio bancario in salsa keynesiana, predisposto dalla FED e dal ministero del Tesoro americano. Un piano che ha dimensioni pari a dieci volte... continua a leggere
Scritto da: Gino Salvi
il 20/09/2008 | Economia e Decrescita
“E’ meraviglioso perché ho visto come i miei debiti si sono ridotti ogni mese. Nella banca tradizionale non si riduceva il debito, pagavo l’interesse e solo una piccola somma andava a ridurre il debito. In questo modo invece abbiamo sostenuto meno spese e ora mio marito è... continua a leggere
Scritto da: Noam Chomsky
il 19/09/2008 | Economia e Decrescita
Può spiegarci dettagliatamente come ha fatto la corporation a diventare così potente? Come ha fatto a diventare così potente? Bene, lo sappiamo molto bene. Alla fine del XIX secolo ci sono stati enormi fallimenti, dei disastri economici. C'è stato un breve esperimento, un... continua a leggere
Scritto da: Raffaele Ragni
il 19/09/2008 | Economia e Decrescita
La finanza islamica non ha risentito della recente crisi dei mutui subprimes americani. Essendo vietati il prestito ad interesse e la commercializzazione dei debiti, gli investitori musulmani non corrono il rischio di acquistare prodotti complessi, come le famigerate collaterized debt... continua a leggere
Scritto da: Filippo Ghira
il 19/09/2008 | Economia e Decrescita
La crisi finanziaria nata negli Stati Uniti continua a far sentire il suo effetto su tutti i mercati internazionali. Dopo il crollo di due banche speculatrici come Morgan Stanley e Goldman Sachs, ieri tutte le principali Borse... continua a leggere