La Rassegna Stampa di Arianna Editrice
Economia e Decrescita
Scritto da: Uriel
il 23/10/2009 | Economia e Decrescita
L’uscita della Marcegaglia, sotto richiesta del fido cane da guardia Epifani, ha finalmente reso pubblici i meccanismi che chiamiamo “concertazione”. Tremonti fa una dichiarazione, Epifani risponde “fatelo commentare a confindustria, sono loro... continua a leggere
Scritto da: Uriel
il 23/10/2009 | Economia e Decrescita
Esiste una certa confusione sulla nascita della precarieta’ lavorativa. Essa viene normalmente attribuita alle destre, che invece non si sono mai sognate di fare qualcosa di simile. Quando, di preciso, si inizia a gridare al mondo che “il lavoro dipendente... continua a leggere
Scritto da: Jean-Claude Paye
il 23/10/2009 | Economia e Decrescita
Indebolito in termini strettamente economici, il dollaro è la forza politica dello stato nordamericano per cercare di mantenere le sue prerogative mondiali. È nell’ambito del mantenimento dell’egemonia del dollaro, che obbliga i capitali a investire nella propria... continua a leggere
Scritto da: Andrea Angelini
il 23/10/2009 | Economia e Decrescita
Il suo intervento alla 50esima riunione scientifica annuale della Società italiana degli economisti è stata l’occasione per Mario Draghi per ribadire la sua fede nel Libero Mercato, al di là dei... continua a leggere
Scritto da: Gilles Bonafi
il 22/10/2009 | Economia e Decrescita
Coloro che credono ancora nei benefici della mano invisibile del mercato, dovrebbero rendersi conto che quest'ultima ci sta ripulendo le tasche a vantaggio di pochi. L'attualità ce lo mostra ogni giorno.Sì, sì, la recessione è finita.... continua a leggere
Scritto da: Carmelo R. Viola
il 21/10/2009 | Economia e Decrescita
I delitti comuni più frequenti sono quelli consumati contro il cosiddetto patrimonio ovvero contro la proprietà privata, considerata sacra indipendentemente dalla sua eventuale sproporzionalità rispetto al fabbisogno del... continua a leggere
Scritto da: Marco Cedolin
il 21/10/2009 | Economia e Decrescita
Posta di fronte alle "belle parole" pronunciate ieri dal ministro Tremonti, riguardo al valore della stabilità nel lavoro, come contraltare della flessibilità che limita le prospettive dei lavoratori, nuoce alla famiglia e mina la stabilità sociale, Emma... continua a leggere
Scritto da: Pietro Cambi
il 21/10/2009 | Economia e Decrescita
Esiste un limite. Esiste un limite oltre il quale non vale nemmeno la presunzione di innocenza, o, se preferite, perfino la pochezza, la cecità e il filo-velinismo (nella sua accezione più classica, di pedissequa esecuzione dei desiderata dell'azionista di... continua a leggere
Scritto da: Mario Braconi
il 21/10/2009 | Economia e Decrescita
Riferisce il quotidiano Times che in una recente circolare interna, stilata in un inglese esilarante quanto incomprensibile, uno dei grandi capi della banca d’affari giapponese ha ribadito una volta per tutte le regole di etichetta che la Casa impone ai suoi dipendenti (in particolar modo a... continua a leggere
Scritto da: Gian Guido Vecchi
il 21/10/2009 | Economia e Decrescita
A colpire l’attenzione basterebbe l’immagine ironica del volto barbuto di Karl Marx disegnato sul corpo d’un panda, tale e quale a quello del Wwf. Un pensatore a rischio di estinzione e tuttavia da salvare? Almeno in parte, sì: parola dell’... continua a leggere
Scritto da: Uriel
il 20/10/2009 | Economia e Decrescita
Dunque, calma. Tremonti ha appena finito di parlare del posto fisso e io mi ritrovo gia’ con tre email che mi chiedono di commentarlo. Il che puo’ voler dire semplicemente una cosa: Tremonti ha inteso toccare un argomento sentito per avere visibilita’... continua a leggere
Scritto da: Carlo Bertani
il 20/10/2009 | Economia e Decrescita
“Vi sono più cose in cielo e in terra, Orazio, di quante se ne sognano nella vostra filosofia”William Shakespeare – Amleto – Atto Primo – Scena Quinta.Continuando di questo passo, siamo certi che Giulio Tremonti scoprirà che le galline fanno le uova... continua a leggere
Scritto da: Marco Cedolin
il 20/10/2009 | Economia e Decrescita
Hanno suscitato molto stupore ed una lunga serie di reazioni le parole pronunciate ieri dal ministro dell’Economia Giulio Tremonti durante la chiusura dei lavori di un convegno organizzato dalla Bpm.Tremonti ha infatti dichiarato “Non credo che la mobilità di per... continua a leggere
Scritto da: F. D’Attanasio
il 20/10/2009 | Economia e Decrescita
E’ oramai del tutto evidente come, al di là delle chiacchiere, ci sia una chiara incapacità adaffrontare seriamente la crisi economica. Ma ciò riguarda in maniera particolare le classi... continua a leggere
Scritto da: Francesco De Robertis
il 20/10/2009 | Economia e Decrescita
Da un po’ di tempo appaiono esternazioni, articoli, pensieri di una certa parte politica che, orfana di sani principi, cerca di gettare un minimo di base teorica ad una politica persa nei personalismi anziché incentrata sull’interesse della collettività, e che sta... continua a leggere
Scritto da: Marcello Veneziani
il 20/10/2009 | Economia e Decrescita
Sulla soglia dell’età grave, Giulio Tremonti ha scoperto Parmenide, la scuola eleatica, il primato dell’essere sul divenire. Ha liquidato Eraclito, la scuola neoliberista, il dominio mondiale del mercato, il capitalismo apolide e la finanza nomade, che vogliono i... continua a leggere
Scritto da: Uriel
il 19/10/2009 | Economia e Decrescita
Torno dopo tanto tempo a parlare di finanza, perche’ stanno arrivando dei dati che dovrebbero farci riflettere. All’inizio della crisi scrissi che si stimavano 100 milioni di persone che sarebbero morte di fame per colpa di questa speculazione.(1) Questi... continua a leggere
Scritto da: Mike Whitney
il 19/10/2009 | Economia e Decrescita
Il credito è tutto. Senza l’espansione del credito non vi è alcun recupero perché non vi è alcun miglioramento della domanda aggregata. Ma il credito è in decrescita. Le banche hanno estremizzato le proprie condizioni per le concessioni di prestiti e i... continua a leggere
Scritto da: Simone Santini
il 19/10/2009 | Economia e Decrescita
Doveva essere la crisi finale del capitalismo ma i colossi di Wall Street, dopo alcuni scossoni, tornano a fare la voce grossa. I dati del secondo trimestre del 2009 dicono che la banca (ex) d'affari Goldman Sachs, una delle regine del mercato che ha superato indenne l'anno... continua a leggere
Scritto da: Susanna Dolci
il 19/10/2009 | Economia e Decrescita
Nulla è scandaloso quanto gli stracci e nessun crimine è vergognoso quanto la povertàGeorge FarquharI media ne hanno parlato in queste ultime settimane anche se non esaustivamente. I... continua a leggere