Newsletter, Omaggi, Area acquisti e molto altro. Scopri la tua area riservata: Registrati Entra Scopri l'Area Riservata: Registrati Entra
Home / Rassegne stampa

La Rassegna Stampa di Arianna Editrice

L'idiota americana: una tragedia in divenire

il 12/11/2005

Come risultato del sordo impatto dell’11 settembre sulla nostra nazione, i giornalisti hanno scoperto la crescita, prossima alla paranoia, di una vendetta contro le persone che tentano di svelare comportamenti scorretti da parte del governo. In crescendo gli ufficiali governativi hanno... continua a leggere

Falluja, mon amour

il 12/11/2005

L’Iraq è stato invaso dagli Stati Uniti e dai loro alleati perché accusato di nascondere armi di sterminio.Le armi di distruzione di massa non sono state trovate.Gli americani non si sono scoraggiati e hanno usato le loro. A Falluja la popolazione civile è stata uccisa... continua a leggere

La BBC e Fallujah: Crimini di guerra, bugie e omertà

il 12/11/2005

La TV di stato italiana, la RAI, ha trasmesso un documentario che accusava i soldati americani di aver usato bombe al fosforo bianco contro civili nella città irachena di Fallujah. Stamattina, mercoledì, 9 novembre 2005 sul sito della BBC News, con il titolo L'uso di armi incendiarie... continua a leggere

I brogli 'democratici' di Kabul

il 11/11/2005

A quasi due mesi di distanza dalle elezioni parlamentari dello scorso 18 settembre in Afghanistan, le autorità di Kabul non hanno ancora diffuso i risultati definitivi del voto.Troppi sono stati i casi di brogli, le irregolarità e le frodi nel procedimento di voto che la comunità... continua a leggere

Messaggio trasversale...

il 11/11/2005

Rispondo ad una mail in maniera "pubblica" per una riflessione comune.Mi scrive:caro signor fini, io la stimo come giornalista e opinionista. le contesto un solo fatto: la sua idiosincrasia per destra/sinistra rischia di portarla verso il qualunquismo, allo stesso modo di gaber.credo che il non... continua a leggere

Rivolta...

il 11/11/2005

La rivolta delle banlieu parigine non si ammanta delle vecchie ideologie di sinistra o di destra. E' una rivolta e basta. Non segnala nemmeno, come vorrebbe qualcuno, il fallimento dell'integrazione etnica e culturale, ma piuttosto quello di un modello di sviluppo che, dopo essersi dimostrato... continua a leggere

Vita e opere di Shankara

il 11/11/2005 | Cultura, Filosofia e Spiritualità

Shankara è riconosciuto come uno dei massimi esponenti della metafisica di tutti i tempi. Ciò nonostante, non è nemmeno citato nei nostri manuali di filosofia, liceali ed universitari (vi è un'unica eccezione: E. Balducci, Storia del pensiero umano). La gravissima omissione, oltre che... continua a leggere

Val Susa, la rinverdita

il 11/11/2005

Treno ad alta velocità. Al solo sentire queste parole in Val Susa gli animi si scaldano e i toni della discussione diventano violenti.A centoventi giorni dalle Olimpiadi di Torino 2006 la gente di questa valle, strategica per i flussi commerciali dell’intera penisola, cova sentimenti che... continua a leggere

La scienza è cosa antica e non necessita del plauso della modernità

il 11/11/2005 | Storia e Controstoria Scienza e Coscienza Olistica Cultura, Filosofia e Spiritualità

Non c’è partito politico, prodotto di mercato,movimento religioso, capo di vestiario,sagoma di treno che non aspiri allamodernità. Naturalmente la modernità nondeve essere intesa in senso strettamentecronologico, altrimenti qualunque situazioneattuale, sia pure l’influenza aviaria, o... continua a leggere

Nucleare: Berlusconi propone un contratto agli europei?

il 11/11/2005

Le ultime esternazioni del Presidente del Consiglio Berlusconi sul nucleare e sulla richiesta di intervento in sede europea fanno seguito ad una intensa attività pro nucleare del Ministro Scajola paiono parole in libertà, se non fosse che, essendo state fatte dinnanzi ad una... continua a leggere

Wal-Mart System Failure

il 11/11/2005

Un film di denuncia e una settimana di mobilitazioni contro il gigante Usa Robert Greenwald, il regista che ha già puntato la videocamera sullo strapotere di Murdoch, racconta nel suo film «L'alto costo dei prezzi bassi», un atto di accusa contro la società che sfrutta 1,2 milioni di... continua a leggere

Il giorno in cui Bush ha fatto i conti con gli indigeni

il 11/11/2005

Grazie alla forza e alla speranza di un movimento indigeno sudamericano cresciuto dalla Colombia alla Bolivia, il progetto statunitense del libero commercio è entrato in profonda crisi Quando Manuel Rozental tornò a casa una notte del mese scorso, alcuni amici gli dissero che due strani... continua a leggere

Asini con il fucile

il 11/11/2005

Con sempre meno reclute, l'esercito Usa abbassa gli standard nei test d'ingresso E’ più di un anno ormai che le forze armate americane hanno difficoltà nel reclutare il numero di nuovi soldati prefissato: la possibilità di essere mandati in Iraq si è rivelata un potente... continua a leggere

Papà, che cosa successe a Falluja?

il 11/11/2005

Questo servizio giornalistico è del 3 giugno 2005 Nella guerra irachena è stata finora la battaglia più imponente, sanguinosa e misteriosa: dieci giorni di assedio e distruzione di una città di 350.000 abitanti per «rompere la spina dorsale» del terrorismo. La prima... continua a leggere

Dove i bambini crescono tristi

il 11/11/2005

Le parole di Prodi su quel che potrebbe accadere anche da noi - «L’Italia ha le peggiori periferie d’Europa. Non crediamo di essere diversi da Parigi. È solo questione di tempo» - hanno suscitato dissennate reazioni nel centrodestra. Si è sentito di tutto, tra l’orgoglio... continua a leggere

La scandalosa storia della croce rossa

il 11/11/2005

Una carità ingannevole. Negli ultimi anni, l’immagine della Croce Rossa è stata macchiata. Il peggior scandalo avvenne dopo gli attacchi dell’11 settembre, quando fu rivelato che gran parte delle centinaia di milioni di dollari donati all’organizzazione non... continua a leggere

Congratulazioni americani!

il 11/11/2005

I miei genitori, alla pari di molti altri iracheni della stessa generazione e educazione, cercavano di impedirci di vedere troppa TV. Quando io e E. eravamo più piccoli stavano sempre attenti ai programmi e ai film che stavamo vedendo. Non ci volevano troppo esposti alla propaganda, araba o... continua a leggere